Itala. Arriva il mercato settimanale: esperimento per due anni
di Redazione | 04/07/2015 | ATTUALITÀ
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Veduta di Itala
Il Comune di Itala prova a sperimentare il mercato cittadino. L’amministrazione del sindaco Antonino Crisafulli ha deciso infatti di emanare un bando pubblico per l’assegnazione in concessione di 29 posteggi per l’esercizio del commercio su area pubblica da svolgersi con cadenza settimanale. L’area prescelta è il campo sportivo di contrada Livito, dove ogni giovedì, dalle 7.30 alle 13, gli operatori potranno piazzare le loro bancarelle per la vendita dei prodotti. Dei 29 posteggi da assegnare, 12 sono destinati al settore non alimentare, altrettanti a quello alimentare, mentre 3 saranno riservati ai produttori agricoli e 2 agli operatori dotati di automarket. Le domande dovranno essere presentate entro le ore 12 del 28 luglio. Le concessioni avranno la durata di due anni, coincidente con il periodo di sperimentazione del mercato, e verranno assegnate in base a criteri correalitalla qualità dell’offerta, alla tipologia del servizio fornito, alla presentazione di progetti innovativi. Il Regolamento, redatto con l’apporto dei rappresesentanti degli esercenti, è stato approvato nella seduta consiliare del 30 aprile scorso: in quell’occasione, durante il dibattito in aula, erano state affrontate alcune questioni in merito alla sede prescelta per il mercato, in particolare sulla strada di accesso e sull’opportunità di prevedere una cadenza di apertura bisettimanale anziché settimanale, trattandosi di una sperimentazione biennale. Dubbi erano sorti anche in merito alla pulizia degli spazi, in considerazione del fatto che il campo da calcio viene utilizzato per attività spotive, e alla polvere che potrebbe sollevarsi durante le attività di vendita. Il sindaco Crisafulli aveva però rassicurato comunicando come il sito di contrada Livito sarà provvisorio, in quanto è prevista la realizzazione di una apposita area in contrada Casalello. “Se la gestione del mercato dovesse rivelarsi problematica – aveva spiegato il primo cittadino – si procederà alla convocazione del Consiglio per valutarne la chiusura”.