Itala, la raccolta rifiuti passa alla Messina Servizi: nuovo calendario del porta a porta
di Andrea Rifatto | 01/12/2023 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 01/12/2023 | ATTUALITÀ
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Da oggi se ne occuperà la società messinese
È durato due anni e mezzo il rapporto tra il Comune di Itala e la società “G.V. Servizi ambientali” di Misterbianco, che dall’aprile 2021 si occupava del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti dopo la vittoria della gara d’appalto del Lotto 4 della Srr Messina Area Metropolitana, che comprende anche il comune di Scaletta Zanclea. Il sindaco Daniele Laudini ha infatti un’ordinanza urgente per l’affidamento temporaneo per sei mesi del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti alla società “Messina Servizi Bene Comune Spa” di Messina, che per l’importo mensile di 12mila 458 euro oltre Iva si occuperà fino al 31 maggio 2024 di raccolta rifiuti porta a porta, trasporto in discarica, fornitura e distribuzione mastelli e bidoni alle utenze e raccolta degli ingombranti. Da oggi entra in vigore il nuovo calendario della raccolta differenziata, che prevede il lunedì la raccolta di umido, pannolini e vetro, il martedì carta e cartone, il mercoledì indifferenziata, il giovedì umido e pannolini, il venerdì plastica e metalli e il sabato umido e pannolini. Ingombranti e Raee (suppellettili ed elettrodomestici) possono essere ritirati a domicilio previo appuntamento con il Comune al numero 090-952155. A richiesta il Comune potrà usufruire anche di interventi di spazzamento e bonifica discariche, al costo di 250 euro al giorno. I sei lavoratori impiegati a Itala sono transitati alla “Messina Servizi” e continueranno dunque a svolgere le loro attività in paese. Il Comune ha chiesto alla Srr Messina Area Metropolitana di avviare la procedura di gara per individuare un nuovo gestore, ma i tempi non saranno brevi e l’iter non si concluderà prima di giugno 2024. Già dallo scorso anno veniva contestato alla ditta catanese il mancato svolgimento di numerosi servizi previsti nel capitolato e aveva tagliato del 50% l’importo delle fatture pagate, visto che la raccolta rifiuti veniva effettuata parzialmente, lo spazzamento manuale e lo svuotamento dei cestini erano carenti, oltre alla mancata attivazione del centro di raccolta. Lo scorso febbraio il Comune ha comunicato il reiterarsi delle inadempienze, aggravate da raccolta a singhiozzo con problemi di natura igienico-sanitaria in alcune zone del paese, ma la goccia che ha fatto traboccare il vaso è arrivata a luglio, quando il sindaco Daniele Laudini e la geometra Giovanna Cuppari dell’Ufficio tecnico hanno incontrato la “G.V. Servizi ambientali” in uno studio notarile per stipulare il contratto attuativo. La ditta si è resa disponibile a sottoscriverlo, ma solo a condizione che venisse inserita una clausola che prevedeva il diritto della società a recedere il contratto con il Comune di Itala qualora i pagamenti delle fatture non fossero avvenuti nei tempi previsti. Proposta che l’ente ha giudicato illegittima, rifiutandosi di procedere alla sottoscrizione del contratto. Il 17 ottobre la ditta ha quindi comunicato la volontà di abbandonare il servizio dal 16 novembre, nonostante nessun documento di gara preveda la possibilità di interruzione del servizio, tuttavia il concreto rischio che l’affidatario abbandonasse illegittimamente il servizio, con gravissime ripercussioni in tema di ordine pubblico e tutela della salute, considerato il perdurare dell’inefficienza ed incompletezza delle prestazioni, hanno portato il Comune ad avvalersi della clausola del capitolato che prevede la risoluzione, fissata con decorrenza da oggi.