Giovedì 21 Novembre 2024
Parla il fondatore accusato di diffondere bufale sui social. E sugli allevatori….


La Lega di S. Teresa e le fake news su Fb: Pagina chiusa? Che ridere, ne faccio un’altra"

di Andrea Rifatto | 12/05/2019 | ATTUALITÀ

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Salvatore Trimarchi con Matteo Salvini a S. Teresa

Da eccellenza italiana detentrice della Bandiera blu a base di una pagina Facebook dedita alla diffusione di fake news pro Salvini, definita oggi da “La Stampa” come punta di diamante a supporto della Lega. La cittadina di S. Teresa di Riva non smette di balzare agli onori della cronaca e se con l’assegnazione del terzo vessillo per la qualità della sua spiaggia ne è uscita con un’immagine rafforzata, con la notizia che dalle sue strade siano partiti post con migliaia di visualizzazioni e condivisioni basati su informazioni false e contenuti divisivi contro i migranti non ne guadagna proprio nulla. Anzi. La pagina Fb “Lega Salvini Premier Santa Teresa di Riva”, come riporta oggi il quotidiano piemontese, è tra le 23 chiuse (con quasi 2,5 milioni di follower) dal social network di Mark Zuckerberg dopo le segnalazioni arrivate da Avaaz, organizzazione non governativa che si occupa di campagne sociali, grazie al lavoro di un gruppo di giornalisti investigativi, ricercatori e analisti che stanno monitorando le operazioni di disinformazione, perchè diffondevano fake news e odio in violazione delle regole di Facebook. Tra queste la metà erano a sostegno di Lega e M5S. La pagina santateresina, con 16.581 follower e 283.000 interazioni negli ultimi tre mesi, era quella che più si prodigava a diffondere un video che mostra alcuni migranti intenti a distruggere una macchina dei carabinieri: un filmato che raggiunge quasi 10 milioni di visitatori ma che è una bufala più volte smascherata visto che si tratta della scena di un film. La pagina “Lega Salvini Premier Santa Teresa di Riva”, come scoperto da Avaaz, è tra l’altro una di quelle pagine che violano le regole di Facebook attraverso il cosiddetto riciclaggio di follower: è nata infatti come pagina di un’associazione di allevatori di Messina e nel corso del tempo ha gradualmente cambiato nome (una parola alla volta per non incorrere nei controlli automatici di Facebook) fino a diventare un canale di diffusione di contenuti politici e di disinformazione mantenendo però gli amici raccolti tra gli allevatori.

A crearla e gestirla è stato Salvatore Trimarchi, di professione perito agrario, nel 2017 divenuto referente comunale di "Noi con Salvini" e adesso tesserato della Lega che per un periodo si è autodefinito coordinatore del Carroccio a S. Teresa. I suoi profili social sono stracolmi di messaggi contro l’islam, gli stranieri, di condivisioni e retweet di post del Capitano Matteo ma non mancano gli scatti che immortalano i sostenitori santateresini della Lega durante gli incontri con esponenti provinciali e regionali del partito, fino allo sbarco di Salvini la scorsa estate sul lungomare di S. Teresa. “I miei post avevano moltissime visualizzazioni e questo evidentemente ha dato fastidio e hanno deciso di chiudere la pagina e anche il mio profilo personale” – spiega Trimarchi (che adesso ne utilizza uno “di riserva”). Gli chiediamo perché abbia continuato a condividere quel video per mettere in cattiva luce i migranti, visto che è noto da anni si tratti di una bufala: “Io non pubblico fake news , mi sono limitato a condividere il video che non ho certo creato io – si difende – ma episodi del genere sono avvenuti, basta vedere quanto successo lo scorso anno a Foggia quando 50 migranti hanno aggredito i poliziotti. Se ad esempio condividevo un post di Salvini in cui si diceva che a casa nostra non vogliamo mosche, ricondiviso 40mila volte dalla mia pagina, si trattava di messaggio diffuso da lui, di certo non qualcosa prodotto da me”. E perché fondare una pagina dedicata agli allevatori messinesi per poi sfruttare i contatti ricevuti per riconvertirla in pagina politica? “Ho cretao la pagina Allevatori provincia di Messina per sostenerli in quanto il Messinese è la zona d’Italia più colpita dalla brucellosi, lo dicono anche studi europei – replica Trimarchi – e visto che la Lega è sempre stata vicina agli allevatori non capisco il problema, non ho commesso nessun reato. Oggi ho parlato con i vertici provinciali dal partito, si sono messi a ridere leggendo la notizia della pagina Lega S. Teresa chiusa da Facebook Sei una ruspa! mi hanno detto". Resta attivo il gruppo "Tutti con Salvini Lega Santa Teresa di Riva-Me" (5.308 membri). E adesso cosa farà il leghista Salvatore Trimarchi? “Nessun problema, creerò un’altra pagina”. Dunque ancora bufale. Immuni da brucellosi.

Scarica il documento di Avaaz


COMMENTI

Carlo Castelmola | il 12/05/2019 alle 22:43:24

L'art. 656 del Codice Penale dispone che "Chiunque pubblica o diffonde notizie false, esagerate o tendenziose, per le quali possa essere turbato l'ordine pubblico, è punito, se il fatto non costituisce un più grave reato, con l'arresto fino a tre mesi o con l'ammenda fino a trecentonove euro." Ci tengo a puntualizzare che, affinché si configuri il reato penale, tali fake-news non devono spingersi fino a turbare l'ordine pubblico, ma devono essere semplicemente idonee a farlo, anche se l'ordine pubblico non venga turbato. E anche se dette fakes sono prodotte ad arte da terze persone, commette reato ed è punibile anche chi le diffonde sui mezzi di comunicazione, come giornali, TV, social media. Dall'articolo risulta che il sig. Ruspa intervistato, risponde strafottente, ridendo e sghignazzando. Certamente, se l'Italia fosse un Paese più serio, in cui vige certezza del diritto (così tanto invocata da taluni diffusori di fake news!), il signor Ruspa (e non solo) la smetterebbe di sghignazzare (e distribuire malox, biochetasi e citrosodina) e prenderebbe qualche imodium.

Pippo Sturiale | il 13/05/2019 alle 09:51:50

Sottoscrivo quanto fa notare Carlo Caselmola! Non dobbiamo stare zitti !

fahrenheit | il 14/05/2019 alle 17:04:04

ed il Coordinatore della lega per la provincia di Messina...tal Matteo Francilia, Sindaco di Furci, che dice in merito ??

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