Giovedì 21 Novembre 2024
Presentata ufficialmente. In programma iniziative per incentivare il turismo


La Pro Loco di Sant'Alessio già al lavoro: "Tornata la voglia di fare squadra" - FOTO

di Andrea Rifatto | 04/02/2018 | ATTUALITÀ

3194 Lettori unici

Il direttivo della Pro Loco (foto Donatella Ciapi)

Tanta voglia di fare con un mix di esperienza e novità. Presentazione pubblica ieri mattina per la Pro Loco di Sant’Alessio Siculo. In un noto hotel cittadino è stata ufficializzata la ricostituzione del sodalizio voluta da Pino Chillemi, eletto presidente a fine novembre. Al suo fianco il direttivo formato da Nino D’Agata (vicepresidente), Maria Biondo (segretaria), Daniela Smiroldo (tesoriere), Salvatore Duro (già presidente), Amanda Trimarchi e Luigina Vaccaro. “È la prosecuzione morale della Pro Loco del passato – ha evidenziato Chillemi –  e il nostro ricordo va innanzitutto al compianto ex presidente Carmelo Duro, che tanto si è speso per lo sviluppo di Sant’Alessio. Abbiamo già in programma diverse iniziative per l’estate, come l’Alessio Day il 17 luglio e un concerto lirico il 4 agosto con ospiti internazionali. Nel frattempo stiamo collaborando alla realizzazione del Carnevale e guardiamo a iniziative per incentivare il turismo”. Chillemi nelle scorse settimane si è dimesso dalla carica di esperto del sindaco a Turismo, Cultura e Spettacoli per dedicarsi esclusivamente alla Pro Loco rimenando slegato da logiche politiche e ha annunciato che rimarrà presidente per un solo anno prima di lasciare spazio a un giovane. Al tavolo dei relatori anche il sindaco Giovanni Foti e il presidente provinciale e vicesegretario regionale dell’Unione Nazionale Pro Loco d’Italia, Santino Gentile.

“La Pro Loco è un appendice dell’Assessorato al Turismo e la sua rinascita ha fatto tornare la voglia di fare squadra che mancava da tempo - ha detto il sindaco Foti - con un’energia nuova che grazie a un mix di persone d’esperienza che si rimettono in gioco e di giovani desiderosi di spendersi consentirà di ricostruire il paese, negli ultimi anni in ginocchio anche a causa della forte erosione della costa che ha inciso negativamente sul turismo. Sant’Alessio deve far parte del sistema turistico Val d’Agrò e bisogna iniziare dalla Pro Loco e dai cittadini per seguire questa strategia”. Gentile ha sottolineato l’importanza di fare rete e di investire sul paese come prodotto da offrire nel migliore dei modi ai turisti, evidenziando come la Pro Loco alessese si stia dimostrando già molto attiva, e ha consegnato al direttivo la targa ufficiale di riconoscimento dell'Unpli.

All’inizio della cerimonia è stato proiettato un video con la storia e i personaggi della cittadina del Capo, che ha suscitato commozione e ricordi tra il pubblico, prima degli interventi dei componenti del direttivo, di amministratori del territorio e rappresentanti di istituzioni scolastiche e associazioni: i sindaci Nello Lo Turco (Giardini Naxos), Danilo Lo Giudice (S. Teresa di Riva), Nino Bartolotta (Savoca), Sebastiano Gugliotta (Pagliara), il vicesindaco di Forza d’Agrò Massimo Cacopardo, l’assessore alla Cultura Marcella Russo di Casalvecchio Siculo; la dirigente dell’Istituto comprensivo Enza Interdonato; il presidente della Pro Loco di S. Teresa Carmelo Ariosto; il presidente di Archeoclub Area Jonica Filippo Brianni,; i presidenti delle associazioni “Agrònauti” di Forza d’Agro, Carmelo Nicita, e “Il paese di fronte al mare” di S. Teresa, Melina Patanè. Presenti anche il parroco don Luciano Zampetti, che ha impartito la benedizione sul sodalizio, e il comandante della Polizia metropolitana Antonino Triolo. La Pro Loco di Sant’Alessio attende adesso il riconoscimento nell’Albo regionale dalla Città metropolitana e dall’Assessorato regionale al Turismo, che dovrebbero arrivare a breve.



COMMENTI

Non ci sono ancora commenti, puoi essere il primo.

Lascia il tuo commento

Dichiaro di aver preso visione dell'informativa privacy ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003.