La Sagra del Verdello compie 30 anni: Premio "La Zagara d’Oro" a Mario Incudine
di Redazione | 17/08/2024 | ATTUALITÀ
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Sul palco di Sciglio verranno premiate varie personalità
Taglia il traguardo della 30esima edizione la Sagra del Verdello, organizzata dal Circolo “Salvatore Quasimodo” di Roccalumera presieduto da Pippo Giorgianni, con il patrocinio dell’Assessorato regionale del Turismo, Sport e Spettacolo e del Comune di Roccalumera. La manifestazione è in programma domenica 18 agosto nella frazione Sciglio, con lo scopo di promuovere il Limone verdello o Limone d’Estate, agrume tipico della zona jonica messinese e più precisamente di Roccalumera: durante la serata si svolgerà la degustazione di prodotti tipici, dolci e porchetta al profumo di Verdello, la proiezione del video “C’era una volta Roccalumera” ideato e creato da Francesco Puglisi in collaborazione con la Pro Loco di Roccalumera, accompagnato da uno spettacolo di musica leggera con il noto cantante Mario Incudine. Nell’occasione si terrà anche la 28esima edizione del Premio nazionale “La Zagara d’Oro-Gilberto Idonea, con la consegna dei premi che la commissione presieduta dall’avvocato Ettore Fleres da deliberato all’unanimità. Per il 2024 il Premio nazionale “La Zagara d’Oro” è stato assegnato al famoso cantautore, attore, musicista, autore e regista siciliano siciliano Mario Incudine; il Premio “La Zagara d’Argento” alla memoria di don Gaetano Murolo, sacerdote di Roccalumera ed apprezzato pittore di nota fama; il Premio “Fiore di Zagara alle organizzazioni militari, di polizia, civili e di volontariato” alla Associazione Nazionale Combattenti e Reduci e alla Federazione provinciale di Messina, nella persona del suo presidente maggiore Vincenzo Randazzo; Premio “Fiore di Zagara al giornalismo” al giornalista Giuseppe Pistone; Premio “Fiore di Zagara alle professionalità siciliane” al maestro pittore Enzo Trifirò, Premio “Fiore di Zagara alla Sicilia che lavora” all’impresa R.G. Costruzioni Srls di Gaetano Rigano. La serata sarà presentata da Silvana Paratore. «Lo scopo che ci incoraggia ad organizzare la manifestazione per il 30° anno consecutivo - spiega il Circolo “Salvatore Quasimodo” - sono i lusinghieri risultati ottenuti negli anni passati: la manifestazione ha attirato migliaia di visitatori e sono stati dedicati vari servizi televisivi in molte trasmissioni a carattere nazionale e regionale, che hanno permesso di far conoscere il nostro agrume e il nostro piccolo paese».