Giovedì 21 Novembre 2024
Statale 114 in condizioni indecorose: turisti e stranieri accolti da rifiuti e degrado


La vergogna di Capo Sant'Alessio: se Sharon Stone e Madonna si fossero fermate... - FOTO

di Andrea Rifatto | 28/08/2022 | ATTUALITÀ

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Sacchi abbandonati da oltre una settimana

Visto dal mare è un paradiso, tanto che nei giorni scorsi star come Sharon Stone e Madonna lo hanno immortalato in foto e video rilanciati sui loro profili social. Ma basta spostarsi a terra e notare subito che la zona che circonda il Capo di Sant’Alessio Siculo è davvero un inferno. La Strada statale 114, che lo attraversa collegando il centro abitato alessese con la vicina Forza d’Agrò, è infatti lasciata nel più totale abbandono e da mesi non viene effettuata la benché minima manutenzione nè tantomeno interventi costanti di pulizia e spazzamento. Così chi transita sull’importante arteria, compresi i tanti turisti e stranieri che in queste settimane affollano la costa jonica, si trova davanti ad uno spettacolo a dir poco vergognoso, con vegetazione infestante che invade la sede stradale, erbacce e arbusti ai lati della carreggiata, ma soprattutto rifiuti e immondizia di ogni genere abbandonata dai soliti incivili, ma che nessuno rimuove. Da oltre una settimana, nel primo tornante uscendo da Sant’Alessio, giacciono ai lati della Ss 114 due sacchi neri di spazzatura, mentre a poca distanza altri sacchetti sono stati lanciati sul terreno o sotto il guardrail che delimita la strada. La situazione non è migliore nel secondo tornante, alla base del costone in frana dal 2011 e da allora mai consolidato in via definitiva (ma soltanto frenato” con la posa di gabbioni), visto che giacciono abbandonati dei new jersey in plastica ormai distrutti della intemperie, in mezzo ad erbacce, canne ed immondizia.

Il panorama non migliora arrivando fino al bivio con la Sp 16 che conduce a Forza d’Agrò, proprio sotto il suggestivo castello, simbolo del paese, tra plastica, cartacce e degrado. Possibile che nessun amministratore comunale si renda conto dell’indecente bigliettino da visita che viene offerto ai visitatori e non si riesca a programmare insieme ad Anas, ente gestore della Statale, un serio intervento di bonifica, stabilendo poi chi debba occuparsi della pulizia costante dei tornanti del Capo? Il Comune, dal canto suo, deve innanzitutto far ripulire le antiche fornaci di calce in zolle lasciate in abbandono da anni (il cartello turistico che le indica è ormai sommerso dai rovi) e attivarsi anche per promuoverle e inserirle tra il patrimonio storico di Sant’Alessio. Altrimenti è inutile compiacersi della pubblicità istantanea delle star, se poi non si sanno offrire ordine e decoro.



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