"Lasciati a casa da Crocetta", la protesta dei forestali a Messina - INTERVISTE
27/10/2015 | ATTUALITÀ
27/10/2015 | ATTUALITÀ
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Più di un centinaio di lavoratori forestali manifestano da questa mattina davanti la sede dell’Azienda Foreste di Messina, che nel tardo pomeriggio di ieri ha confermato la sospensione dei lavoratori forestali addetti alla manutenzione dei boschi in alcuni distretti della provincia. Nel pomeriggio, arriveranno per protestare altri lavoratori da tutto il territorio provinciale. I segretari provinciali di Fai, Flai e Uila Calogero Cipriano, Giovanni Mastroeni e Salvatore Orlando reputano questa decisione come “l’ennesima presa in giro del Governo Crocetta. Venerdì scorso, infatti, i tre segretari regionali Colonna, Tripi e Pensabene, avevano ricevuto dal presidente della Regione in persona rassicurazioni che nessuna sospensione sarebbe avvenuta sino al 30 ottobre, in attesa dell’approvazione della delibera del Cipe che dovrebbe stanziare 87 milioni di euro per tutto il settore forestale siciliano. Una somma per la garanzia occupazionale di legge". I lavoratori hanno indetto una assemblea permanente che proseguirà anche nella giornata di domani, mercoledì 28. I rappresentanti sindacali hanno già inoltrato una richiesta di incontro sia al Prefetto di Messina che al Questore, ai quali domani illustreranno le ragioni della protesta. Le interviste a Giovanni Mastroeni e Calogero Cipriano, segretari generali Flai Cgil e Fai Cisl Messina