Letojanni. I beni confiscati alle famiglie bisognose
di Redazione | 01/06/2015 | ATTUALITÀ
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I beni sono stati trasferiti al patrimonio comunale
Due unità abitative di Letojanni confiscate alla criminalità organizzata saranno assegnate a nuclei familiari in condizioni di emergenza abitativa. A deciderlo è stata l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Alessandro Costa, che con una delibera di giunta ha fissato le linee di indirizzo per concedere in uso due alloggi ubicati in via Doria 10 e 14, trasferiti al Comune dall’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata. La prima unità abitativa, sita al civico 14 di via Doria, è stata formalmente inserita nel patrimonio indisponibile comunale nel giugno 2013 e successivamente il Comune aveva deciso di destinarla a finalità sociali, stabilendo di affidarla in concessione a titolo gratuito sulla base di una apposita convenzione. Nel febbraio scorso, su disposizione dell’Agenzia per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati, è stata acquisita al patrimonio dell’ente anche un’altra porzione dell’immobile di via Doria, precisamente la particella ubicata al civico 10. Il Comune, preso atto che in seguito alla pubblicazione del bando non è pervenuta in municipio alcuna istanza per l’affidamento dei beni, ha deciso così di destinare i due alloggi a nuclei familiari residenti nel comune di Letojanni in condizioni di emergenza abitativa, rispondendo alle pressanti richieste dei cittadini. La Giunta ha incaricato il responsabile del Settore Tecnico di effettuare un sopralluogo per verificare lo stato delle unità abitative, mentre spetterà al Settore Affari generali avviare le procedure per l’assegnazione degli immobili, secondo i criteri utilizzati per le abitazioni di edilizia residenziale pubblica.