Letojanni. Dal Comune contributi a parrocchia e associazioni
di Redazione | 08/01/2016 | ATTUALITÀ
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Alla parrocchia San Giuseppe vanno 5mila euro
La Giunta comunale di Letojanni (assenti alla seduta gli assessori Danilo Cacopardo e Claudio Curcuruto) ha deliberato nei giorni scorsi di concedere dei contributi economici a tre associazioni cittadine e alla parrocchia. In municipio erano infatti giunte le richieste da parte dei responsabili dei sodalizi e dal parroco della parrocchia di San Giuseppe, insieme alle relazioni sulle attività svolte e su quelle in programma, con le quali veniva chiesto un aiuto economico per portare avanti diverse iniziative indirizzate alle comunità letojannese. L’Amministrazione guidata dal sindaco Alessandro Costa, considerato che il Regolamento comunale dei Servizi socio-assistenziali prevede anche contributi economici in favore di Enti morali, pubblici e privati, associazioni di volontariato, regolarmente riconosciute, che operano nel comune di Letojanni con iniziative di carattere sociale, didattico e culturale, ha deciso di stanziare complessivamente la somma di 10mila euro, distribuiti poi ai richiedenti tenendo conto della progettualità e del tipo di utenza coinvolta nelle attività (anziani, minori, disabili, tossicodipendenti, ecc.). Alla parrocchia San Giuseppe sono stati destinati 5mila euro, mentre 1.500 euro a testa sono andati alle associazioni cittadine A.n.c.o.r.a. (Associazione Nazionale Malati con disabilità complesse e rare), Misericordia San Giuseppe” e Fratres donatori di sangue. Enti e Associazioni di volontariato – viene evidenziato nel provvedimento di assegnazione delle ricorse – che operano senza scopo di lucro e molto spesso intervengono senza programmazione, al momento del bisogno, alleviando subito le sofferenze di chi è costretto a chiedere mezzi di sussistenza in momenti di particolare fragilità personale. Sodalizi attivi nel territorio di Letojanni nel campo sociale, con interventi in favore delle fasce deboli sempre più numerose, mediante la distribuzione di generi di prima necessità; in favore dei giovani , favorendo l’aggregazione in luoghi sani, lontano dalle strade; in favore di tutta la collettività, mediante iniziative di carattere culturale e formativo e in aiuto ai disabili.