Letojanni, la Corte dei conti trova irregolarità nei bilanci e bacchetta Comune e revisore
di Andrea Rifatto | 25/02/2023 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 25/02/2023 | ATTUALITÀ
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Il Comune ha già sollecitato il revisore
La Corte dei conti rileva profili di irregolarità-illegittimità nei bilanci degli ultimi anni del Comune di Letojanni e con due distinte deliberazioni “bacchetta” l’ente e anche il suo revisore dei conti per non aver adempiuto al proprio compito. L’esame dei rendiconti 2015, 2016, 2017 e 2018 e dei bilanci di previsione 2016/2018 e 2018/2020 ha portato la Sezione di Controllo regionale ad emanare una pronuncia specifica nella quale si evidenziano diverse criticità in merito alla sana gestione finanziaria e si raccomanda all’Amministrazione comunale di intervenire sulle anomalie, mentre al revisore è stato richiesto l’attento e dettagliato monitoraggio sull’evoluzione della situazione finanziaria. La Corte si è comunque riservata di verificare nei successivi esercizi gli esiti delle segnalazioni e dei rilievi riportati. Il Collegio presieduto dal magistrato Salvatore Pilato ha riscontrato irregolarità-illegittimità per varie motivazioni: tardiva approvazione oltre il termine dei bilanci e dei rendiconti; omessa registrazione di una quota accantonata a titolo di Fondo Anticipazione Liquidità nel risultato di amministrazione degli esercizi dal 2015 al 2017, con conseguente proiezione sull’effettiva corretta rappresentazione e veridicità della sua parte disponibile registrata a consuntivo; inadempimento dell’obbligo dell’integrale restituzione dell’anticipazione di tesoreria alla fine di ciascuno degli esercizi (inestinti 420mila 529 euro nel 2015, 310mila 088 euro nel 2016, 125mila 950 euro nel 2017 e 33mila 880 euro nel 2018); costante superamento delle scadenze per il pagamento dei debiti per transazioni commerciali (69 giorni nel 2015, 103 giorni nel 2016, 101 giorni nel 2017 e 140 giorni nel 2018); mancata doppia asseverazione, da parte dei rispettivi organi di controllo dell’ente e degli organismi partecipati, dei crediti e debiti reciproci nel periodo 2015-2018. Il secondo provvedimento della Corte dei conti riguarda l’invece l’operato del revisore dei conti Daniela Carnabuci, nominata il 26 ottobre 2021, a cui il 15 settembre scorso l’Ufficio di controllo ha inviato un sollecito all’invio delle relazioni sul bilancio di previsione dell’esercizio di competenza e sul rendiconto dell’esercizio medesimo, "al quale non è stato dato riscontro - specificano i giudici contabili - con conseguente protrazione della situazione di inadempimento sino alla data odierna". La Corte dei conti ha quindi accertato l’omessa trasmissione delle relazioni dei rendiconti 2019, 2020 e 2021 e dei bilanci di previsione 2019/2021, 2020/2022 e 2021/2023 e ha disposto che l’Organo di revisione depositi, entro il termine di giorni 30 dalla ricezione della deliberazione, le relazioni mancanti. Il Comune di Letojanni è stato invitato all’adozione dei provvedimenti organizzativi necessari per la tempestiva compilazione delle relazioni da parte del revisore per il successivo invio, comunicando le misure sollecitatorie adottate. La deliberazione è stata inviata anche Consiglio comunale (per il tramite del suo presidente) anche ai fini delle valutazioni di propria competenza (eventuale revoca dell’incarico al revisore per inadempienza), all’Assessorato regionale Autonomie locali e Funzione Pubblica per i profili di competenza ed è stato ordinato all’Ente di informare dell’inadempimento l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Messina. Il commento del revisore. “Le annualità relative ai rendiconti 2019, 2020 e 2021 e ai bilanci di previsione 2019/2021, 2020/2022 e 2021/2023, quest’ultimo approvato a giugno 2021 quando non avevo ancora l’incarico, riguardano i periodi precedenti la mia nomina che non sono stati ottemperati ed essendo subentrata a novembre 2021 rispondo dal 2022 in poi - sostiene la dottoressa Daniela Carnabuci (nella foto a lato) - La Corte, non avendo ricevuto tale documentazione, la richiede al revisore in carica che purtroppo deve inviarla e ha dato un termine di 30 giorni che scade l’1 marzo, che ovviamente deve essere rispettato obbligatoriamente. A me - conclude - spettava solo la competenza sul rendiconto 2021, approvato nel 2022”. La Corte dei conti, però, aveva già scritto al revisore del Comune lo scorso 15 settembre, indirizzandole un sollecito all’invio delle relazioni/questionario al quale non è stato dato riscontro con conseguente protrazione della situazione di inadempimento fino ad oggi: circostanza che ha portato all’accertamento dell’omessa trasmissione. Nella deliberazione viene ricordato come già il 12 ottobre 2021 e il 6 settembre 2022 sia stato pubblicato l’avviso on-line sulla piattaforma FitNet-Con.Te concernente l’apertura del periodo regionale per la compilazione del questionario consuntivo per gli esercizi 2020 e 2021, mentre il 5 novembre 2021 la Sezione di controllo ha informato il revisore sulle modalità di compilazione entro 30 giorni del documento in relazione al bilancio di previsione 2021-2023 e con note del 16 gennaio 2021, 15 ottobre 2021 e 5 settembre 2022 ha comunicato le linee guida cui attenersi nella predisposizione della relazione sui rendiconti 2019, 2020 e 2021 ai fini della compilazione del questionario e della trasmissione entro 30 giorni dalla ricezione. Dunque sin dal suo insediamento l’attuale revisore era stato informato sull’obbligo di inviare le relazioni.