Letojanni, locali chiusi e deserto in bassa stagione: la politica insorge e chiede regole
di Andrea Rifatto | 06/12/2022 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 06/12/2022 | ATTUALITÀ
1410 Lettori unici
Dopo la stagione estiva tante attività chiuse
Finita la stagione estiva, che quest’anno si è prolungata fino al mese di ottobre grazie alle temperature miti e alle belle giornate, molti esercizi pubblici di Letojanni chiudono battenti e lasciano il paese “orfano” di diverse tipologie di attività, costringendo spesso a spostarsi in comuni vicini per poter effettuare determinati acquisti o trovare un esercizio aperto, soprattutto quelli che si occupano di somministrazione di alimenti e bevande. Un problema che si ripropone ogni anno con l’inizio della bassa stagione e che è stato affrontato anche in Consiglio comunale nel corso dell’ultima seduta. “Accade puntualmente che anche per mangiare una pizza bisogna andare a Giardini Naxos o a Sant’Alessio Siculo - ha fatto notare il capogruppo di maggioranza Cateno Ruggeri - capisco che le strutture ricettive sono chiuse, ma c’è comunque qualche turista e quelli presenti non hanno trovato un solo locale aperto, ma questo vale anche per i letojannesi. È necessario dare delle direttive per disciplinare meglio la materia”. Il collega Carmelo Lombardo ha ricordato come gli esercenti dovrebbero comunicare e giustificare la loro chiusura al Comune e poi spetterebbe l’Ufficio Commercio occuparsi di fare le opportune verifiche, perchè non è possibile che alcuni chiudano anche per sei mesi. “In estate siamo molto comprensivi e a disposizione in quanto capiamo che c’è la necessità di lavorare - ha evidenziato il consigliere Emanuele Savoca - ma non possono chiudere così indiscriminatamente, va discusso prima in modo da stabilire dei periodi a turnazione, per evitare che tutti siano chiusi contemporaneamente. A volte lasciano persino le loro attrezzature sul suolo pubblico, mi chiedo dove siano i controlli della Polizia locale”. Domanda avanzata anche dal consigliere Giuseppe Curcuruto, che ha ricordato come in caso di violazioni gravi sia prevista la revoca della licenza, muovendo critiche nei confronti di alcuni imprenditori turistici che hanno smontato le strutture dalla spiaggia senza però rimuovere scarti e rifiuti. Con l’arrivo del mese di dicembre alcune attività commerciali riapriranno, seppur per un breve periodo, ma è necessario che l’Amministrazione comunale valuti l’adozione di regole specifiche, al momento assenti, considerato che Letojanni è sì una località turistica ma deve comunque garantire dei servizi tutto l’anno anche ai residenti e a chi giunge dai comuni vicini, per evitare di trasformarsi in un deserto una volta conclusa la stagione balneare.