Letojanni, via libera dal Consiglio ad una lottizzazione turistica ma è scontro politico
di Andrea Rifatto | 02/05/2021 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 02/05/2021 | ATTUALITÀ
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La seduta prima dell'uscita dell'opposizione
Sorgerà una nuova struttura turistica a Letojanni nell’area tra la spiaggia di Milianò e la Statale 114, un tempo occupata dallo stabilimento balneare Moby Dick distrutto da un incendio nel 2011. Il Consiglio comunale ha infatti approvato un piano di lottizzazione convenzionata per la realizzazione di un complesso per la diretta fruizione del mare, accogliendo la proposta presentata a luglio dalla società “Al.Ma. Srl” di Catania, di cui è rappresentante legale la signora Valeria Giaquinta, che nel 2018 aveva già ottenuto un permesso di costruire annullato poi dal Tar e sul quale pende ancora un ricorso al Cga (verrà discusso giovedì). Il nuovo progetto prevede la costruzione di strutture ad una elevazione fuori terra a carattere ricettivo e locali di servizio, in zone C ed E del Programma di fabbricazione, con opere di natura precaria e di facile amovibilità, come spiegato in Aula dal responsabile dell’Area Tecnica, l’architetto Carmelo Campailla, costituite da vari corpi adibiti a ristorante, bar, uffici, reception, deposito, infermeria, custodia e dieci bungalow, per un totale di 1.182 metri quadrati di superficie coperta (rispetto ad un massimo consentito di 3.950) e un volume di 4.248 metri cubi (5.925 quelli consentiti), oltre alla zona parcheggi a ridosso della Statale. Il via libera alla lottizzazione è arrivato con i sette voti del gruppo di maggioranza, mentre i tre consiglieri di opposizione hanno abbandonato l’aula prima del voto e dopo un battibecco con il sindaco Alessandro Costa, ritenendo che la proposta andasse portata prima in commissione, in quanto precedentemente ritirata per l’assenza della relazione geologica allegata successivamente, ed evidenziando la presenza di un refuso (un parere datato agosto 2021 anzichè 2020), mentre il primo cittadino ha precisato come la delibera fosse stata solo rinviata: “Vi arrampicate sugli specchi e vi impuntate come l’asino che non vuole bere” ha detto, suscitando le ire dei consiglieri Marilena Bucceri, Marina Scimone e Fabio Cicala che hanno deciso di uscire ritenendo di essere stati offesi con la citazione proverbiale, salvo poi rientrare dopo la votazione, quando però il sindaco si è allontanato ritenendo come l’abbandono dell’opposizione fosse in realtà motivato dalla mancata volontà di assumersi la responsabilità di esprimersi sulla delibera: a quel punto la maggioranza ha deciso di rinviare la prosecuzione della seduta con la trattazione degli altri argomenti all’ordine del giorno. “Crediamo nel turismo e questo tipo di intervento lo favorisce - ha detto il capogruppo di maggioranza Cateno Ruggeri - siamo favorevoli anche perchè tutto è suffragato dalla regolarità amministrativa e urbanistica, dispiace per l’uscita della minoranza, si poteva aprire un dibattito”. Il collega Emanuele Savoca ha evidenziato come “questo tipo di insediamenti sono ben lontani da quelli degli Anni ’70 e ’80, qui non si parla di speculazione ma di programmazione e sviluppo del turismo del paese - ha rimarcato - queste strutture dovevano nascere prima e su questo tipo di interventi bisognerebbe fare fronte comune. Parliamo di una lottizzazione per la fruizione del mare, non come avvenuto a Silemi, dove Letojanni è stata rovinata per sempre”. Il parere favorevole dell’Ufficio tecnico sul progetto della “Al.Ma è stato espresso con alcune condizioni, tra le quali il divieto di destinare l’area parcheggio al rimessaggio dei camper e l’inibizione degli ingressi dal torrente Pietrabianca, dove il transito è consentito solo per l’esecuzione dei lavori come consentito dal Demanio con un nulla osta del 2018.