Letojanni, la Fraternita di Misericordia festeggia 29 anni e abbraccia 4 nuovi volontari
24/01/2020 | ATTUALITÀ
24/01/2020 | ATTUALITÀ
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I partecipanti alla celebrazione
Sono 29 le candeline sulla torta della solidarietà spente 21 gennaio dalla Fraternita di Misericordia “San Giuseppe” di Letojanni, che come consuetudine ha celebrato l’importante anniversario con una cerimonia sobria ma sentita e partecipata. A fare festa i confratelli letojannesi, con in testa il governatore Alessandro D’Angelo, insieme ai rappresentanti di altre associazioni dell’isola che sono giunti per l’occasione nella cittadina letojannese, che si sono ritrovati nella chiesa madre di San Giuseppe dove è stata celebrata una Santa Messa officiata da padre Pino Gentile che è anche correttore spirituale della Misericordia di Letojanni. Presente anche il presidente della conferenza regionale, Santi Mondello e l’assessore Teresa Rammi, la vicepresidente del Consiglio Francesca Gullotta e la consigliera Giusy Risini, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale ed i volontari del gruppo donatori di sangue “Fratres” di Letojanni e delle associazioni appartenenti al gruppo Interforce della Jonica. Durante la celebrazione eucaristica ha avuto luogo l’ingresso di quattro nuovi confratelli, accompagnati dai rispettivi padrini e madrine, accolti nell’associazione attraverso l’antico rito della vestizione: Irene Cocuzza (madrina Reccel Longo); Antonio Currenti (padrino Carmelo Tornatore); Andrea Puglisi (padrino Eugenio Salvia) ed Elena Sapia (madrina Liliana D’Agostino). L’ingresso dei nuovi soci, tutti giovanissimi, è una linfa per l’associazione e fa ben sperare per il futuro. “La loro presenza come volontari – ha commentato il governatore D’Angelo – per noi che siamo vettori di solidarietà, rappresenta uno stimolo per i vecchi confratelli e deve essere da esempio per coloro i quali vogliono entrare a far parte della grande famiglia della Misericordia”. I nuovi volontari della Fraternita di Misericordia