Limina, appaltata la progettazione per consolidare chiesa di San Filippo e zona nord
di Andrea Rifatto | 09/12/2020 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 09/12/2020 | ATTUALITÀ
1470 Lettori unici
La chiesa di San Filippo
Passo in avanti a Limina per raggiungere un altro importante obiettivo per la lotta al dissesto idrogeologico. La Struttura commissariale della Regione ha infatti individuato il pool di tecnici che si dovrà occupare della progettazione esecutiva dell’intervento di consolidamento a valle dell'abitato nord e di messa in sicurezza della chiesa di San Filippo. Un’opera da 1 milione 750mila euro, di cui 1 milione 110mila 533 per lavori e 639mila 466 per somme a disposizione, progettata negli anni scorsi dal Comune e inserita nel 2017 dalla Giunta regionale all’interno del Patto per il Sud. Ad aggiudicarsi l’appalto è stato il raggruppamento temporaneo di professionisti formato dall’ingegnere Giuseppe Giannetto, dall’ingegnere Claudio Faranna, dall’architetto Adele Faranna e dal geologo Fabio Ucchino, che ha offerto un ribasso del 58,1240% ottenendo il punteggio massimo (100) che gli è valso l’appalto per l’importo di 34mila 231 euro. I professionisti si occuperanno anche del coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione e della direzione lavori. In quella zona di Limina continuano ad allargarsi e a diventare ogni giorno più profonde le lesioni sui muri dell’antica chiesa di San Filippo, situata su una collinetta nella parte nord e il cui terreno è fortemente instabile. Evidenti segnali di cedimento sono comparsi anche sulla piazzetta antistante, dove sorge il monumento ai Caduti, e su diverse abitazioni che si trovano nella vicina via Garibaldi. Diventa ormai urgente, dunque, un intervento di consolidamento e di messa in sicurezza dell’intero versante. Sarà necessario intervenire anche sui sottoservizi fognari e idrici che, ormai danneggiati, continuano a riversare le acque nel sottosuolo innescando i movimenti franosi.