Limina, il Comune regala tablet a tutti gli studenti per agevolare la didattica a distanza
di Andrea Rifatto | 22/01/2021 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 22/01/2021 | ATTUALITÀ
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Vicesindaco e assessore con alcuni studenti
Con qualche settimana di ritardo per essere considerati regali di babbo natale o della befana, come era nelle intenzioni iniziali, ma sono comunque arrivati a destinazione. Erano infatti attesi da tempo i dispositivi elettronici per consentire di seguire la didattica a distanza che l’Amministrazione comunale di Limina ha voluto acquistare per tutti gli studenti che vivono in paese. In municipio sono così giunti 63 tablet che sono stati consegnati dagli amministratori agli studenti della scuola dell’infanzia, della primaria e della secondaria di primo e secondo grado per essere utilizzati in questo periodo in cui sono sospese le lezioni in presenza a causa dell’emergenza sanitaria e si è costretti a rimanere a casa, con il rischio a volte di non poter essere connessi con il mondo scolastico. Un modo per superare ogni divario digitale e consentire così a tutti di mantenere un livello di comunicazione tra gli studenti e la scuola e partecipare alle lezioni. Alla consegna erano presenti il sindaco Filippo Ricciardi, il vicesindaco Domenico Saglimbeni e l’assessore alla Pubblica Istruzione Pamela Bartolotta, che hanno donato gli hardware agli studenti liminesi, tornati a casa felici per il regalo “fuori stagione” ricevuto dall’Amministrazione. Il Comune ha impegnato complessivamente la somma di 8mila 757 euro e ha affidato la fornitura dei tablet alla ditta “Expert di Giuffrè Natale” di Santa Teresa di Riva, utilizzando i 6mila 800 euro stanziati a settembre dalla precedente amministrazione per consentire alle famiglie di poter acquistare materiale didattico (libri e cancelleria), connessioni ad internet o i hardware e i 2mila 335 euro integrati dalla nuova giunta comunale a metà novembre, visto che gli Uffici hanno manifestato la necessità di ulteriori risorse per garantire il diritto allo studio di tutti gli studenti sprovvisti di strumenti informatici. I tempi della burocrazia e qualche ritardo da parte della ditta hanno rallentato la consegna ma adesso tutti gli scolari liminesi sono digitalizzati.
