Limina, il sindaco punta sull'usato sicuro: nominato un esperto per l'Area Finanziaria
di Andrea Rifatto | 21/01/2021 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 21/01/2021 | ATTUALITÀ
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Il sindaco Ricciardi e l'esperto Puliatti
La nuova Amministrazione di Limina cerca di “ridare forma” al settore economico-finanziario e punta sull’usato sicuro. Il sindaco Filippo Ricciardi ha infatti nominato come suo esperto in materia la dottoressa Rosa Puliatti, dipendente del Comune di Alì Terme, già responsabile dell’Area Finanziaria per diversi anni fino alla rottura definitiva avvenuta a febbraio scorso con l’ex sindaco Marcello Bartolotta. Ricciardi l’ha chiamata nuovamente a reggere le sorti delle casse comunali dopo i tre mesi in cui ha collaborato gratuitamente come esperto, ma questa volta le verrà riconosciuto un compenso di 1.000 euro al mese, fino al 31 dicembre, “in considerazione della sua preparazione e professionalità e per l’esperienza maturata”. La nomina non costituisce rapporto di pubblico impiego e gli Uffici hanno l’obbligo di prestare la massima collaborazione consentendo all'esperto l'accesso agli atti amministrativi nel rispetto della normativa vigente in materia e il libero accesso nei locali dell'Ufficio Finanziario di concerto con l’Amministrazione. L'incaricato è tenuto ad osservare il segreto d'ufficio su tutte le informazioni e notizie di cui venga a conoscenza nell'ambito dello svolgimento dell’incarico e potrà utilizzare i locali comunali, gli strumenti, i mezzi e gli ausili di lavoro dell’Ente. La nomina di Rosa Puliatti ha suscitato le critiche degli oppositori politici del governo cittadino, generando un botta e risposta social: “Mentre i nostri esperti, continuamente attaccati, svolgevano il proprio servizio in maniera gratuita, il ‘ritorno’ della ragioniera ci costerà 12mila euro netti l’anno: uscita dalla porta, rientrata dalla finestra, con pieni poteri, libero accesso a tutti gli uffici, scuse e 1.000 euro al mese” l’accusa mossa a Ricciardi e ai suoi. Immediata la risposta dell’Amministrazione: “Il ‘ritorno’ è stato dal portone principale e senza scuse ma solo un grazie (dopo aver redatto Rendiconto e Consuntivo gratis, in silenzio e con umiltà, approvati in meno di tre mesi), mentre in sette mesi è stata sciupata quasi il doppio della cifra ed è stato prodotto non il nulla del nulla ma di più, arrivando sull’orlo del dissesto finanziario”. Il riferimento è all’incarico dato dalla passata amministrazione ad una società catanese per la redazione dei bilanci, costato 14mila euro. Intanto oltre alla nomina dell’esperto è stata potenziata anche l’Area Economico-Finanziaria: al ragioniere Antonino Curcuruto, impiegato a 24+6 ore settimanali, si è aggiunta infatti come rinforzo, per 12 ore settimanali e per un anno, la dipendente Annunziata Maria Mazza, che arriva dal Comune di Alì Terme.