Limina. In attesa dell'Ottava, settimana di eventi per San Filippo
di Filippo Brianni | 14/05/2016 | ATTUALITÀ
di Filippo Brianni | 14/05/2016 | ATTUALITÀ
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L'arrivo della processione in piazza Marconi
Mercoledì e giovedì Limina è tornata a celebrare la festa di San Filippo d’Agira, mentre giovedì i festeggiamenti hanno riguardato anche la vicina Roccafiorita. A dare il via, mercoledì alle 7, la “bomba” che ha annunciato l’uscita di San Filippo dall’omomina chiesa liminese, al termine della Santa Messa. Dopo otto chilometri di processione, buona parte fatta di corsa, come nella tradizione del santo, San Filippo ha raggiunto il proprio santuario di Passo Murazzo (da “moro”, ovvero San Filippo, di origini siriane), situato sul torrente Agrò, vicino all’abbazia normanna. Nel pomeriggio, San Filippo d’Agira è stato riportato in paese, dove giovedì alle 19 ha avuto luogo la solenne processione xon il rientro nella Chiesa Madre di San Sebastiano Martire. Anche nella vicina Roccafiorita si è svolta giovedì la festa dedicata al sacerdote orientale che nel IV secolo passò da queste contrade evangelizzando, guarendo e scacciando i demoni, prima di giungere ad Agira, dove visse i suoi ultimi anni di vita. Ora a Limina la festa proseguirà sabato 21, con l’“Ottava”, un particolarissimo rito che richiama le caratteristiche dell’evangelizzazione di Filippo, che avrà inizio alle 17 con l'uscita del Santo dalla Chiesa Madre verso le contrade Calvario e Durbi. Al rientro, nella chiesa di San Filippo d'Agira, spettacolo pirotecnico e Santa Messa di ringraziamento. A Roccafiorita, l’Ottava è stata fissata invece per il 26 giugno. In attesa, il comitato organizzatore di Limina ha allestito un cartellone di eventi ricreativi. Si inizia domenica 15 alle ore 21, quando al Centro polifunzionale “Francesco Scaldara” verrà proiettato un Dvd fotografico dedicato a San Filippo. Giovedì 19, sempre alle 21, la Chiesa Madre ospiterà il "Concerto per San Filippo", a cura del Coro parrocchiale, seguito dalla tradizionale maccheronata nel cortile della Chiesa. Venerdì 20, alle ore 21.30 in piazza Marconi, avrà luogo l’esibizione dal cabarettista siciliano David Simone Vinci, seguito dal sorteggio e dallo “Sciccareddu”, antico spettacolo ludico che consiste nel balletto di un asinello in ferro battuto con girandole di fuochi d'artificio scoppiettanti e fischianti, il tutto animato da un uomo all'interno. Ad allietare i festeggiamenti le note del Corpo bandistico “Vincenzo Bellini” di Limina, diretto dal prof. Giovanni d'Agostino. Dopo l’Ottava di sabato 21, San Filippo tornerà in processione anche in estate, in occasione dell’Ora dell’emigrante.