Limina, si progetta il consolidamento della Sp 12 e del centro sportivo
di Redazione | 10/07/2019 | ATTUALITÀ
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Il tratto soggetto a cedimenti
La Struttura commissariale contro il dissesto idrogeologico, guidata dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, ha avviato le procedure per eseguire un intervento necessario ad affrontare alcune gravi criticità a Limina. Con un importo di gara di 164mila euro è stata infatti finanziata la progettazione per il consolidamento della Strada provinciale 12, in prossimità della via Martiri di Bologna e a monte della via Roma, in una zona R4 ossia ad elevato rischio idrogeologico, a difesa del centro abitato e degli impianti sportivi. L’area presenta una frana complessa che, a causa delle infiltrazioni delle acque meteoriche, potrebbe mettere a rischio alcune parti del versante, già compromesso a causa di cedimenti che si sono verificati negli ultimi anni. Le opere di sostegno si sono lesionate e non garantiscono la piena sicurezza e l’incolumità dei residenti. L’intervento, predisposto dagli uffici diretti da Maurizio Croce, prevede il contenimento statico con muri di altezza variabile su micropali con tiranti e il contrasto alla infiltrazione verso valle delle acque attraverso un sistema di raccolta, regimentazione e drenaggio con tubazioni e canali semicircolari in acciaio ondulato. Saranno eseguite anche opere di risagomatura del versante con la ricostruzione delle vecchie armacere e l’integrazione con gabbioni metallici riempiti di pietrame. Per ridurre l’impatto ambientale, infine, le pareti in cemento armato saranno rivestite con elementi in pietra naturale locale e muri a secco. Le opere sono finanziate con 1,8 milioni di euro provenienti dal Patto per il Sud. Responsabile unico del procedimento è il geometra Sebastiano Costa dell'Ufficio tecnico comunale.