Articoli correlati
Su Rai Uno in vetrina i gioielli della Sicilia - FOTO e VIDEO
di Gianluca Santisi | 11/01/2014 | ATTUALITÀ
di Gianluca Santisi | 11/01/2014 | ATTUALITÀ
7439 Lettori unici | Commenti 10
A volte sono gli altri a doverci ricordare in che posto meraviglioso viviamo. Ma non è colpa nostra, è la disillusione che ci ha resi ciechi. Noi siciliani siamo fatti così. Questa mattina una puntata di “Linea Verde Orizzonti”, andata in onda su Rai Uno dalle 10.20 alle 11, ci ha ricordato quanto sia straordinaria la nostra Isola: che patrimonio architettonico, naturalistico e gastronomico abbia da offrire non solo a noi che ci viviamo ma anche a chi ci viene a trovare. Dovremmo tenerlo a mente ogni volta che abbiamo voglia di andare via. I due conduttori Federico Quaranta e Chiara Giallonardo hanno mostrato al pubblico televisivo italiano alcuni dei luoghi, prodotti e sapori tipici della costa orientale siciliana. In particolare, Federico Quaranta, il Fede della trasmissione di Radio Due “Decanter” (condotta con Nicola “Tinto” Prudente), ci ha ricordato che l'Etna, oltre ad essere uno spettacolo della natura, rende anche unico il sapore del vino che si produce dai suoi vigneti. Un territorio che dagli esperti viene tenuto in grande considerazione tanto da rappresentare, è stato rimarcato, il futuro del vino italiano. Il produttore Alessio Planeta ha illustrato le tipicità dell'“Etna”, sia bianco che rosso, con i suoi profumi di ciliegie, di pesche, di fiori bianchi. Le telecamere di "Linea Verde Orizzonti" si sono poi spostate a Linguaglossa, dove in una macelleria è stata mostrata la produzione della salsiccia al ceppo (misto di tagli di maialino dei Nebrodi) condita con finocchietto selvatico, pepe, sale e ginepro dell'Etna. Da qui nuova tappa a Castiglione di Sicilia, prima per mostrare le peculiarità della pecora autoctona, la “pinzirita”, che produce sì poco latte (circa mezzo litro al giorno) ma di altissima qualità, e poi in un caseificio per osservare la realizzazione del pecorino con il pistacchio più famoso al mondo, quello di Bronte. In provincia di Messina, invece, si è recata l'altra conduttrice della trasmissione, Chiara Giallonardo. Accompagnata dalla scrittrice Catena Fiorello, ha visitato l'incantevole borgo di Savoca, facente parte del club de "I Borghi più belli d'Italia". E se non poteva mancare un “salto” al noto Bar Vitelli, reso celebre dal film “Il Padrino”, grande interesse ha destato la sosta nell'atelier del maestro Nino Ucchino, dove lo scultore, originario di S. Teresa di Riva, ha mostrato le sue opere più importanti e la particolare tecnica di lavorazione dell'acciaio che contraddistingue il suo lavoro. Dopo Savoca è toccato a Letojanni, cittadina turistica che ha dato le origini alla famiglia Fiorello, dove ad accogliere le due visitatrici c'era il ristoratore Gianni Ardizzone. Quest'ultimo, con l'ausilio dello chef Gianfranco Smiroldo, originario di Antillo, ha mostrato in una cucina allestita all'aperto, sul lungomare, la preparazione di un piatto tipico: le sarde a beccafico. Poi titoli di coda con ancora negli occhi e nel cuore le meraviglie della nostra terra. Per visualizzare l'intera puntata di Linea Verde Orizzonti clicca qui Tra qualche settimana, ma nella sua versione tradizionale della domenica, condotta da Patrizio Roversi, “Linea Verde” tornerà in Sicilia e nuovamente nella riviera jonica messinese. Ad Alì Terme si parlerà infatti del limone Interdonato Igp. La registrazione della puntata è stata effettuata questa mattina. Linea Verde Orizzonti 11/01/2014 - L'atelier del maestro Ucchino a Savoca