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Lo sport amico dei bambini - FOTO
di Andrea Rifatto | 27/05/2014 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 27/05/2014 | ATTUALITÀ
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Oltre 100 i partecipanti al pomeriggio in piazza
Sport e divertimento per combattere la sedentarietà ed evitare l’abuso delle nuove tecnologie. È il messaggio lanciato dal Gruppo Unicef di S. Teresa di Riva, che con la seconda edizione di “Insieme si può”, svoltasi domenica in piazza Marina Militare Italiana, ha voluto sensibilizzare i più piccoli ad avvicinarsi allo sport come momento ludico ed educativo. Alla manifestazione organizzata dal gruppo santateresino, attivo dal 2000 sotto la guida di Rosaria Todaro, hanno preso parte il consigliere nazionale Unicef Giuseppe La Motta e gli assessori Giovanni Bonfiglio (Sport) e Annalisa Miano (Pubblica Istruzione) per il Comune di S. Teresa. Oltre 100 tra bambini e ragazzi, di età compresa tra i 6 e i 13 anni, hanno partecipato al pomeriggio in piazza, che ha visto l'adesione di diverse società sportive della provincia di Messina: l’Associazione Messina Scherma, la Polisportiva Alì Terme Baseball, l’Hockey Club Giardini Naxos; da S. Teresa di Riva presenti il Tennis Club Junior, l’Astamura Basket, l’Effe Volley e i Campus Estivi Mondo Sport. La piazza è stata ravvivata dagli animatori di CasaInFesta, mentre l’Istituto di Istruzione superiore “Caminiti-Trimarchi”ha collaborato con l’allestimento di una postazione dedicata alla botanica e agli esperimenti di chimica e fisica. Per un intero pomeriggio i volontari hanno trasformato la piazza in un “villaggio a misura di bambino”, dove il sapere degli adulti è divenuto saper fare dei più piccoli: in un percorso tra giochi individuali e di squadra, i bambini sono stati condotti alla scoperta dello sport ed hanno potuto ammirare il fascino delle scienze, sperimentando i primi fondamenti dell’agricoltura. Atleti professionisti ed esperti hanno permesso ai partecipanti di cimentarsi nel gioco del tennis, dell’hockey, della scherma e di altri sport che spesso sono poco conosciuti o praticati.
Una iniziativa ispirata ai valori della solidarietà e dell'amicizia, che lo sport può rafforzare ulteriormente: bambini e ragazzi sono stati stimolati ad avere sempre curiosità e nuovi interessi verso ciò che li circonda, preferendo una sana attività all’aria aperta ad un computer o ad un gioco elettronico.
L’edizione di quest’anno è stata dedicata alla raccolta fondi per la campagna “Vacciniamoli tutti”, promossa dall’Unicef in 1.000 piazze italiane. In cambio di un piccolo contributo di solidarietà sono stati distribuiti i campanellini Unicef, per "suonare l'allarme" e accelerare gli sforzi per raggiungere quel 20% della popolazione infantile mondiale ancora esclusa dai benefici delle vaccinazioni di base. “La giornata di oggi – ha spiegato Rosaria Todaro – è un’occasione per permettere ai giovani di incontrarsi ed apprezzare il valore della condivisione: da soli possiamo fare ben poco, è solo educandoci a stare insieme che sarà possibile dare vita ad una società migliore”.