Mercoledì 12 Marzo 2025
L'Amministrazione comunale dedica alla struttura alla giovane uccisa nel 2020


Lorena Quaranta rimarrà nel cuore di Furci: intitolato a lei il palazzetto dello sport

di Andrea Rifatto | 08/03/2025 | ATTUALITÀ

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Il palazzetto sarà PalaLorenaQuaranta

Lorena Quaranta rimarrà per sempre a Furci Siculo. Il suo sorriso apparirà anche a chi non la conosceva e leggerà il suo nome che sarà impresso su uno dei luoghi più frequentati del paese. A quasi cinque anni dalla sua morte, avvenuta il 31 marzo 2020 per mano dell’uomo che diceva di amarla, l’Amministrazione comunale ha intitolato alle giovane di Favara il palazzetto dello sport, quella palestra rinata la scorsa estate dopo decenni di oblio. La delibera andrà adesso alla Prefettura di Messina per l’autorizzazione in deroga, visto che non sono trascorsi ancora trascorsi i dieci anni dalla scomparsa previsti dalla legge per le intitolazioni, ma sarà sicuramente solo una formalità. «È un gesto concreto per combattere la violenza contro le donne - ha spiegato il sindaco, Matteo Francilia - fatto in questo mese in cui si celebra la Giornata internazionale della donna. Un gesto dirompente, concreto e nobile, perchè Lorena è ormai una nostra cittadina e vogliamo trasmettere un messaggio di vita, certi di interpretare il sentimento di tutta la comunità». La struttura assumerà la denominazione di “PalaLorenaQuaranta”, nome che figurerà in occasione di tutti gli eventi che verranno organizzati nell’edificio.

«Abbiamo scelto il palazzetto perchè è una struttura frequentata non solo da sportivi ma anche dai nostri studenti e da tanti giovani - ha aggiunto il primo cittadino - che anche in futuro dovranno sapere cosa sia successo, per non dimenticare e far sì che non accada mai più. Un luogo dove giornalmente tanti giovani dell’età di Lorena si allenano, gareggiano, vivono la loro giovinezza praticando pallavolo, judo e danza sportiva e dove tante squadre di pallavolo femminile vengono da tutta Italia a disputare i campionati. Intitolarle la palestra coperta significa parlare di lei sempre, mantenere vivo il ricordo e suscitare momenti di riflessione su un argomento di rilevanza internazionale come quello dei femminicidi e della violenza contro le donne, sensibilizzando le giovani generazioni ai valori universali del rispetto tra i generi e alla convivenza civile». Una scelta, quella di dedicare la struttura pubblica a Lorena, che il sindaco di Furci Siculo ha condiviso nei mesi scorsi con la famiglia Quaranta, con la quale la comunità jonica ha ormai un legame fortissimo.

Il Centro antiviolenza “Al tuo fianco”, che ha sede a Furci Siculo, evidenzia di aver chiesto al sindaco l’intitolazione di una strada, una piazza o un’opera pubblica a Lorena Quaranta in occasione di un convegno organizzato il 26 novembre 2023 a Santa Teresa di Riva, richiesta formalizzata dalla presidente al primo cittadino furcese, Matteo Francilia, che si era impegnato a recepirla alla presenza della prefetta Cosima Di Stani e dei familiari di Lorena e che adesso si è concretizzata con l’adozione della delibera di Giunta che ha previsto l'intitolazione del palazzetto dello sport alla giovane vittima di femminicidio.


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