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Ripercussioni sulla viabilità nel tratto colpito dal cedimento. Problema per camion e bus
Lungomare crollato a Santa Teresa, senso unico per le auto ma arriveranno i semafori
di Redazione | 19/01/2025 | ATTUALITÀ
di Redazione | 19/01/2025 | ATTUALITÀ
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La corsia lato mare è stata completamente interdetta
Ripercussioni sulla viabilità a Santa Teresa di Riva dopo il crollo di un tratto di lungomare all’estremità sud del paese. Nelle prime ore dopo il cedimento era stata transennata parzialmente anche la corsia di marcia lato mare, in direzione Messina, ed era stato mantenuto il doppio senso di circolazione mantenendo libera dalle auto la zona di parcheggio lato monte. Ieri, rilevati i gravi danni causati dalla forte mareggiata ancora in corso nel tratto di lungomare che va da via Sebastiano Famulari a via Santi Cacciola e preso che il perdurare del maltempo aggrava la situazione di pericolo in atto per l’incolumità dei passanti e del transito veicolare, il sindaco Danilo Lo Giudice ha firmato un’ordinanza che stabilisce l’interdizione del transito veicolare della corsia in direzione Catania-Messina, compreso il transito pedonale sul marciapiede lato mare. Di conseguenza il perimetro dello sbarramento dell’area interessata dal crollo è stato traslato sulla linea di mezzeria e la circolazione in direzione Messina spostata interamente sulla corsia di marcia lato monte, con l’impossibilità di mantenere il doppio senso di marcia. Il traffico in direzione Catania è stato così deviato sulla via Francesco Crispi a partire da via Santi Cacciola, ma mezzi pesanti e autobus non possono imboccare la traversa e proseguire sulla Statale 114, così sarà necessario istituire sul lungomare il senso unico alternato regolato da semafori per mantenere il doppio senso quantomeno per camion e bus, che soprattuto nei giorni feriali transitano in numero elevato anche per la presenza dei mezzi d’opera impegnati nel cantiere del raddoppio ferroviario.
