Giovedì 21 Novembre 2024
Iniziativa per richiamare l'attenzione sul tema. Tavola rotonda con medici e politici


Malattie rare endocrine, a Savoca convegno con esperti da tutta Italia

24/06/2016 | ATTUALITÀ

3140 Lettori unici

Il prof. Trimarchi, già presidente Società Italiana Endocrinologia

Oggi e domani, presso il Centro filarmonico di Savoca, si terrà il convegno “Parliamo di Ma.R.E. in Sicilia. Scienza, Società, Intrattenimento, per le Malattie Rare endocrino-metaboliche”, organizzato dall’Uoc di Endocrinologia del Policlinico “G. Martino” di Messina e dal Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale dell’Università di Messina, col patrocinio del ministero della Salute e della Società Italiana di Endocrinologia. Il programma è stato illustrato nei giorni scorsi dal prof. Francesco Trimarchi, già direttore dell’Uoc di Endocrinologia della Policlinico di Messina e presidente della Società Italiana di Endocrinologia, dal prof. Salvatore Cannavò, direttore vicario dell’Uoc di Endocrinologia del Policlinico e dal dott. Antonio Levita, dirigente medico della Direzione sanitaria del Policlinico messinese. “Bisogna superare il concetto classico di malattia rara, che è un concetto ‘liquido' – ha sottolineato il prof. Trimarchi –: una malattia è rara solo fino a quando qualcuno non è affetto, e le conseguenze si ripercuotono sui pazienti e sui suoi familiari. Quando una malattia rara compare è dovere della sanità pubblica occuparsene, come se si trattasse di un’epidemia”. “Il convegno – ha dichiarato il prof. Cannavò – intende rappresentare un’occasione di convergenza fra esperti e società civile su un tema delicato, quello delle malattie rare endocrino-metaboliche, che in Sicilia, colpiscono migliaia di persone. Solo una minima parte di queste malattie, però, è riconosciuta dal Sistema sanitario nazionale e questo, spesso, preclude ai pazienti possibilità di ottenere le cure di cui hanno bisogno”. “L’azienda Policlinico – ha specificato il dott. Levita – si sta impegnando in un percorso di rete per definire velocemente l’inquadramento diagnostico-terapeutico e garantire una migliore e tempestiva assistenza “.

Al convegno, che prenderà il via oggi alle ore 10.15, parteciperanno esperti provenienti da tutta Italia, pazienti, amministratori pubblici e politici, per affrontare il delicato tema della malattie rare endocrino-metaboliche. L’iniziativa ha lo scopo di richiamare l’attenzione dei medici, non solo endocrinologi, dell’opinione pubblica, degli addetti ai lavori in campo sanitario e del mondo politico, sui problemi causati dalle malattie rare endocrino-metaboliche, ponendo l’accento, in modo particolare, sulle corrette procedure diagnostiche, sulle terapie innovative e sulla qualità dell’assistenza sanitaria che deve essere fornita ai malati. Il convegno è finalizzato non solo alla diffusione delle attuali conoscenze scientifiche ma anche alla sensibilizzazione dei cittadini, dei medici, della politica e delle istituzioni su una problematica sociale spesso sommersa. La prima giornata di interventi si concluderà alle 18.30.

Il programma prevede anche una tavola rotonda dal titolo “L’unione fa la forza”, alla quale parteciperanno rappresentanti del mondo scientifico, politico e delle associazioni dei pazienti, a partire dal domani alle 9.30. Hanno già dato la loro disponibilità il deputato nazionale Vincenzo Garofalo, l’assessore regionale alla Sanità, Baldo Gucciardi, il presidente della Commissione Servizi Sociali e Sanitari all’Ars, Pippo Digiacomo e il deputato regionale Giuseppe Picciolo. Alle 13 le conclusioni e la chiusura del convegno.


COMMENTI

Non ci sono ancora commenti, puoi essere il primo.

Lascia il tuo commento

Dichiaro di aver preso visione dell'informativa privacy ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003.