Articoli correlati
Maltempo, dichiarato lo stato di calamità per 27 comuni messinesi
28/11/2016 | ATTUALITÀ
28/11/2016 | ATTUALITÀ
4616 Lettori unici
Fango e massi lungo le strade di Letojanni
La Giunta regionale presieduta da Rosario Crocetta, riunitasi oggi pomeriggio, ha deliberato su proposta della Protezione civile la dichiarazione di stato calamità per i comuni colpiti dagli eventi meteo avversi, registrati in Sicilia il 19, 24 e 25 novembre, che hanno coinvolto diversi centri nei territori di Agrigento, Catania, Caltanissetta, Messina e Palermo. Sono stati stanziati 40 milioni di euro per fronteggiare i primi danni strutturali a valere sul Poc ed è stato approvato un emendamento di 4 milioni e 100 mila euro da inserire nella manovra finanziaria, per le spese più immediate. Con un'ulteriore deliberazione, dopo il censimento in corso da parte della Protezione civile, verranno quantizzati i danni alle attività produttive, ai privati, alle produzioni agricole e alle strutture pubbliche, che in atto sembrano ingenti. “Con questo intervento – dice il presidente Crocetta - la giunta affronta con atti concreti l'emergenza derivata dalle recenti calamità naturali e dà una risposta immediata ai cittadini e alle istituzioni locali”. Messina Agrigento Catania Palermo La dichiarazione di Beppe Picciolo, capogruppo Pdr-Sicilia Futura all’Ars
I comuni colpiti e per i quali interverrà lo stato di calamità
Antillo, Barcellona Pozzo di Gotto, Casalvecchio Siculo, Castelmola, Forza d’Agrò, Francavilla di Sicilia, Furci Siculo, Gaggi, Gallodoro, Giardini Naxos, Letojanni, Messina, Monforte San Giorgio, Mojo Alcantara, Motta Camastra, Nizza di Sicilia, Pace del Mela, Pagliara, Rometta, Savoca, Sant’Alessio Siculo, San Filippo del Mela, Santa Lucia del Mela, Santa Teresa Riva, Saponara, Taormina, Villafranca Tirrena.
Bivona, Burgio, Caltabellotta, Calamonaci, Cianciana, Realmonte, Ribera, Sambuca di Sicilia, Santo Stefano di Quisquina, Sciacca
Calatabiano
Campofelice di Roccella, Campofelice di Fitalia, Castronovo di Sicilia, Mezzojuso, Montemaggiore Belsito, Lercara Friddi.
“La forza di noi siciliani si è sempre manifestata nei momenti drammatici e le decisioni che provengono da chi ha grandi responsabilità di governo confermano questa atavica sensibilità. Siamo orgogliosi della risposta data dalla Giunta presieduta dal Governatore Crocetta che a poche ore di distanza dal finimondo abbattutosi su parecchi territori dell'Isola ha dichiarato lo stato di calamità naturale e di emergenza, stanziando complessivamente 70 milioni di euro per le popolazioni di Licata, Agrigento e delle zone joniche del messinese. Un ringraziamento particolare – ha concluso Picciolo – vogliamo riservarlo al nostro assessore Maurizio Croce che ancora una volta, con il pragmatismo che contraddistingue la nostra azione politica, ha messo subito al servizio della Giunta numeri e dati per poter definire ed approvare un piano di aiuti importanti, che serviranno a dare ristoro e certezze alle popolazioni così duramente colpite”.