Maltempo, torrenti ingrossati e frane: ad Alì crolla una piazza - FOTO
di Andrea Rifatto | 01/11/2018 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 01/11/2018 | ATTUALITÀ
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Le conseguenze del maltempo di oggi
Corsi d’acqua ingrossati, frane e persino una porzione di piazza crollata. Questa volta l’allerta arancione ha lasciato i segni sul territorio, con un’ondata di maltempo che si è abbattuta sulla zona jonica causando danni e conseguenze in diversi comuni. In 24 ore le stazioni pluviometrico di Antillo e Fiumedinisi hanno registrato rispettivamente 68,4 e 54, 8 millimetri di pioggia. Osservati speciali i torrenti, soprattutto l’Agrò tra S. Teresa e S. Alessio, dove poco prima delle 11 è scattato l’allarme per la passerella, unica vie di attraversamento. Il livello dell’acqua ha infatti sfiorato la superficie stradale e per tre ore si è temuto che il torrente straripasse sopra l’infrastruttura, provocandone l’inevitabile chiusura. La situazione è stata costantemente monitorata dall’Anas, presente sul posto con un addetto del Servizio Viabilità in presidio fisso, dai Vigili urbani dei due comuni con i comandanti Diego Mangiò e Salvatore D’Agata, dai Carabinieri e dagli amministratori comunali, tutti in costante contatto con i comuni collonari per conoscere la situazione meteorologica. Sulla sponda alessese, a tenere sotto’occhio l’Agrò vi erano il sindaco di S. Teresa Danilo Lo Giudice, il vicesindaco Gianmarco Lombardo e l’assessore alla Viabilità Domenico Trimarchi, i volontari della Protezione civile con Stefano Morales. Alle 14 il livello del torrente è sceso sotto il livello di pericolo ma l’Anas, sotto le direttive del capocentro di Messina Cristiano Fogliano, ha continuato a vigilare per tutta la giornata e lo stesso farà questa notte. La chiusura della passerella avrebbe di fatto tagliato in due la riviera jonica, visto che l’unica alternativa sarebbe stata l’autostrada Messina-Catania tra gli svincoli di Roccalumera e Taormina, con disagi per gli automobilisti che sarebbero costretti a lunghi giri e soprattutto per i residenti della Val d’Agrò, che anche per fare solo poche centinata di metri dovrebbero compiere un lungo giro. Nessuna criticità, invece, per l'altra passerella, quella sul torrente Fiumedinisi tra Nizza e Alì Terme. La situazione sulle strade. Le piogge hanno provocato le solite frane sulle strade provinciali che collegano con i centri collinari: il personale del Servizio Viabilità della Città Metropolitana di Messina, intervenuto sotto le direttive del geometra Gaetano Maggioloti, ha operato con i mezzi meccanici in particolare sulla Sp 23 S. Teresa-Misserio, per liberare la carreggiata dai detriti trasportati sulla carreggiata dal torrente all’altezza di Vallone Abramo e per rimuovere delle frane sulle Provinciali 21 Mancusa-Savoca, 25 di Mandanici e 27 di Fiumedinisi, così da consnetire il ripristino della circolazione. Ad Antillo il personale dell’Ufficio tecnico si è visto costretto a chiudere in mattinata la strada Antillo-Fondachelli Fantina in località Due Fiumare e la strada Antillo-Pinazzo in località Spicchialaro, a seguito delle persistenti e continuate piogge. Il sindaco Davide Paratore, visti i rischi per l’incolumità dei cittadini, ha firmato un’ordinanza per ripristinare le due vie di collegamento e ha immediatamente disposto l’affidamento dei lavori, incaricando l’Ufficio tecnico di individuare una ditta visto che il Comune non dispone di mezzi, personale e attrezzature per la viabilità. Crolla porzione di piazza ad Alì. Nella cittadina collinare, a seguito delle abbondanti piogge, è crollata una parte del muro di contenimento della piazza Santissimo Rosario: per motivi di pubblica sicurezza il Comune ha provveduto alla chiusura al transito veicolare e pedonale del tratto di strada compreso tra l'incrocio per via Salita SS. Rosario e la curva di via Forza Lungo la Salita SS. Rosario sarà consentito il transito in entrambi sensi di marcia ed è stato raccomandato transitare con prudenza. Il sindaco Natale Rao si è scusato con i cittadini per i disagi. Per domani l'allerta meteo è scesa a gialla: sulla Sicilia orientale previste precipitazioni isolate, anche a carattere di rovescio o temporale, con quantitativi cumulati generalmente deboli.