Mareggiata nella riviera jonica, lungomari invasi dalle onde - FOTO
di Redazione | 29/02/2016 | ATTUALITÀ
di Redazione | 29/02/2016 | ATTUALITÀ
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Il lungomare di Sant'Alessio sferzato dalle onde
Va attenuandosi la forte tempesta di scirocco che dal pomeriggio di ieri si è abbattuta sulla città di Messina e sulla riviera jonica provocando danni a causa delle forti raffiche di vento, che in alcuni casi hanno raggiunto anche i 120 km/h, e delle mareggiate che hanno colpito i centri costieri. Il mar Jonio continua ad essere agitato, com’è normale dopo una tale “Sciroccata”, e durante l’ultima notte le onde hanno sferzato il litorale. A farne le spese in particolare il lungomare di Sant’Alessio Siculo, uno dei centri che soffre particolarmente l’erosione costiera che ha quasi totalmente cancellato la spiaggia. Nel tratto tra via Torrente Salice e via Leonardo Sciascia, chiuso al transito, sabbia e detriti sono stati riversati dai marosi sulla sede stradale, invadendo anche le aiuole lato monte. Nessun danno al manto in asfalto, recentemente rifatto, e alle infrastrutture di protezione della via marina, dove hanno funzionato le opere di deflusso realizzate di recente sul marciapiede lato mare per evitare l’allagamento della sede stradale. Le onde e il vento ha causato lo spostamento di cassonetti e piccoli arredi. Sabbia sul lungomare anche a S. Teresa di Riva, in particolare nella zona tra via del Gambero, dove l’erosione marina ha ridotto sensibilmente la lunghezza della spiaggia, e il quartiere Borgo Marino, al centro del paese. Si registrano lievi rallentamenti alla circolazione ma già da questa sera alle 21 entraranno in azione i mezzi per ripulire la carreggiata dai detriti: per tale motivo il Comune ha disposto il divieto di sosta nelle aree di parcheggio lato mare sino al termine degli interventi. Lungomare invaso dai marosi a Furci Siculo: il Comune non ha adottato alcun provvedimento e il transito sulla via marina continua ad essere libero e senza limitazioni, nonostante una discreta presenza di sabbia sulla carreggiata che comunque non rende difficoltoso il transito. A Roccalumera sabbia e detriti si sono riversati su un ampio tratto della via marina costringendo l’Amministrazione comunale a chiudere una corsia per consentire ai mezzi, già in azione, di ripulire la carreggiata: il traffico in direzione Catania viene dirottato sulla Statale 114 a partire da via Mirone. Nessun disagio a Nizza di Sicilia e Alì Terme: nella cittadina termale le onde hanno superato il muro di protezione solo nel tratto in corrispondenza dell’Istituto Maria Ausiliatrice ma sulla sede stradale sono presenti solo piccole quantità di sabbia.