Medicina legale e fiscale: “Il servizio rimanga nella zona jonica”
19/05/2016 | ATTUALITÀ
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Il deputato regionale Beppe Picciolo
“Il servizio di Medicina fiscale e legale dell’ex distretto Sud dell’Asp di Messina deve restare nella zona jonica. Non è pensabile penalizzare l’utenza di tutta la fascia jonica e della zona sud di Messina obbligandola a doversi rivolgere esclusivamente, per tale servizio, presso l’ex presidio dell’ospedale Regina Margherita, ciò nel momento in cui si programma la chiusura per lavori del viadotto Ritiro per almeno tre anni”. Lo afferma Giuseppe Picciolo, capogruppo di Sicilia Futura all’Ars e primo firmatario di un’interrogazione all’assessore regionale alla Salute, Baldo Gucciardi. “Il servizio di Medicina fiscale e legale dell’ex zona Sud ha portato solo nello scorso anno un ritorno economico di circa 250mila euro per le sole abilitazioni alla guida e certificazioni medico-legali. Somme, queste, che sicuramente sarebbero ridotte a causa dei disagi logistici che spingerebbero verso altre strutture prevalentemente private". "La soluzione ovvia e percorribile – spiega Picciolo – nelle more di avviare in futuro una riorganizzazione strutturale dell’ospedale Margherita, di migliorare il trasporto pubblico e il ripristino dell’asse viario tangenziale, è quella di allocare il servizio di Medicina legale e fiscale presso i locali dell’Asp di Roccalumera, comune baricentrico nella zona jonica, che garantirebbe ai circa 50mila utenti del territorio gli stessi servizi di prima a costo zero per l’Asp. É una soluzione abbastanza scontata che il direttore generale Gaetano Sirna potrà rapidamente attuare”.