Medicina legale e fiscale, “Salvo il presidio di Roccalumera”
22/06/2016 | ATTUALITÀ
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“Il servizio di medicina legale e fiscale della zona sud, da Furci Siculo fino al torrente San Filippo di Messina, verrà adesso ad essere regolarmente svolto nel presidio Asp di Roccalumera ed è stata quindi riconosciuta l’importanza di mantenere questo importante ufficio a servizio della zona jonica messinese, venendo così incontro alle innumerevoli richieste pervenute da molti dei comuni limitrofi”. Lo afferma il capogruppo all’Ars del Pdr-Sicilia Futura, on. Beppe Picciolo, che ha ricordato “il fattivo e solerte impegno dell’Asp 5 Messina e del suo direttore generale Gaetano Sirna che, ancora una volta, ha risposto fattivamente alle esigenze dell'utenza e del territorio che in caso di accentramento del servizio di Medicina legale e fiscale a Messina sarebbe stato notevolmente ed inutilmente penalizzato”. Il mese scorso il deputato messinese aveva chiesto all’Asp di rivedere le proprie scelte in quanto si era paventato il rischio che il servizio venisse spostato presso l’ex presidio dell’ospedale Regina Margherita di Messina, penalizzando l’utenza di tutta la fascia jonica e della zona sud del capoluogo peloritano. “Il servizio di Medicina fiscale e legale dell’ex zona Sud ha portato solo nello scorso anno un ritorno economico di circa 250mila euro per le sole abilitazioni alla guida e certificazioni medico-legali – aveva ricordato Picciolo –: somme che sicuramente sarebbero ridotte a causa dei disagi logistici che spingerebbero verso altre strutture prevalentemente private. I locali dell’Asp di Roccalumera, comune baricentrico nella zona jonica, garantirebbero ai circa 50mila utenti del territorio gli stessi servizi di prima a costo zero per l’Asp”. Soluzione che l’Azienda ha ritenuto valida decidendo quindi di mantenere il servizio.