Metano, attivata la rete in 12 comuni jonici: ora l'accensione della prima fiamma
di Andrea Rifatto | 19/12/2018 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 19/12/2018 | ATTUALITÀ
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La rete di distribuzione del gas metano è in esercizio e in uso. Terminate le operazioni di spurgo e riempimento della condotta, FinConsorzio ha dato la lieta notizia a tutti i Comuni del “Bacino Sicilia Jonico-Peloritano”, ossia Scaletta, Itala, Alì Terme, Nizza, Fiumedinisi, Roccalumera, Pagliara, Furci, S. Teresa, Savoca, Casalvecchio e S. Alessio. La comunicazione è stata inviata dalla società concessionaria anche al Comune di Messina, alla Città metropolitana, all’Agenzia del Demanio presso il Genio civile, al Comando provinciale dei Vigili del Fuco, al Comando provinciale dei Carabinieri e all’Anas. Nella nota viene specificato che l’ultimo tratto della dorsale, realizzato in media pressione, congiunge il territorio di Scaletta e la cabina ReMi, di proprietà del concessionario, ubicata in località Zafferia a Messina. Fin.Consorzio ha attivato un numero verde a tutela della sicurezza e della pubblica incolumità che le amministrazioni possono utilizzare per comunicare tempestivamente eventuali emergenze. Nelle prossime settimane è prevista l’inaugurazione dell’opera con l’accensione della prima fiamma (rinviata nei giorni scorsi) a Fiumedinisi, Comune capofila del Bacino. Un’operazione che affonda le radici nel novembre 2011, quando venne firmato il contratto di servizio con la FinConsorzio per la progettazione definitiva, esecutiva e la realizzazione dell’opera: nel 2014 i comuni ottennero dal Po-Fesr Sicilia 2007/2013 54 milioni di euro di finanziamenti per la costruzione delle reti nei paesi, per un investimento complessivo di circa 120 milioni di euro che ha visto FinConsorzio eseguire le opere in cambio della concessione ventennale del servizio di distribuzione del gas e di un indennizzo di 65 milioni al termine del periodo. La ditta ha già installato le cassette dei contatori all’esterno degli edifici e il prossimo passo sarà dunque l’installazione dei misuratori agli utenti che faranno richiesta di usufruire del metano, tramite i Comuni, alla FinConsorzio, che nelle prossime settimane fornirà maggiori indicazioni su come procedere.