Giovedì 21 Novembre 2024
La senatrice interviene sul caso Taormina e auspica una marcia indietro sul comandante


Musolino: "Bene il dietrofront sul Corpo di Polizia locale, basta forzature alle leggi"

di Redazione | 15/09/2024 | ATTUALITÀ

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La senatrice Dafne Musolino

Sulla marcia indietro dell’Amministrazione comunale di Taormina, che ha deciso di ripristinare il Corpo di Polizia locale, interviene la senatrice di Italia Viva Dafne Musolino: “Esprimo grande soddisfazione nel constatare che, quando si combatte per la giustizia e per la legalità, ogni impegno è sempre ben speso - esordisce - la soppressione del Corpo, in assenza dei requisiti di legge e soprattutto mediante una deliberazione di giunta municipale invece che di Consiglio comunale, rappresentava una palese violazione di legge, come non hanno mancato di denunciare anche le associazioni rappresentative delle Polizie locali d’Italia e gli oltre cento comandanti che hanno sottoscritto gli atti di denuncia con richiesta di intervento delle autorità preposte. Mi auguro di non assistere più a simili forzature del dettato normativo, giacché si è trasmesso un bruttissimo messaggio, quello secondo il quale il più forte (in senso figurato) potrebbe fare ciò che vuole. Ma così non è e sono lieta che il dottore Bartorilla, segretario comunale del Comune di Taormina, abbia riconsiderato gli atti a sua firma, recedendo da una disposizione che risultava evidentemente affetta da violazione di legge. Resta fermo il mio impegno a tutela di tutti i cittadini italiani – sottolinea la senatrice - e ovviamente per quelli che fanno parte del mio collegio elettorale, per i quali continuerò ad onorare il mio mandato rappresentativo in nome degli ideali di giustizia, legalità e libertà che devono ispirare l’azione di ogni amministratore locale. Le dichiarazioni fortemente denigratorie di cui sono stata oggetto anche in questa occasione non scalfiscono il mio impegno e la mia attenzione verso le questioni che necessitano di essere denunciate e portate all’attenzione degli organi preposti al controllo. Proprio per tale ragione, reputo fondamentale mantenere il rapporto con il territorio che, ancora una volta, mi ha manifestato, attraverso numerose segnalazioni e sollecitazioni, la richiesta di un mio intervento politico sulla questione”.

“Mi auguro che con altrettanta lucidità - prosegue Musolino - come quella dimostrata sull’annullamento della disposizione riguardante la soppressione del Corpo di Polizia, il segretario comunale di Taormina voglia procedere anche con riferimento alla posizione lavorativa del comandante Daniele Lo Presti, revocando il provvedimento di assegnazione all’Area Tecnica e ripristinando il suo ruolo e il suo incarico in conformità a quanto dispone la legge, atteso che Lo Presti è vincitore di concorso come ufficiale di Polizia Locale e, in quanto tale, non può essere assegnato a diverse mansioni senza il suo consenso. Chiaramente, ove il Comune dovesse perseverare in una simile decisione, non sarebbe giusto che le conseguenze di tale decisione, in caso di condanna da parte del giudice del lavoro, venissero sopportate da tutti i taorminesi in termini di spese per la costituzione in giudizio ed eventuale soccombenza. Anche evitare inutili controversie giudiziarie - conclude la senatrice Musolino - significa sapere amministrare”.


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