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Nessun pericolo dal costone, riaperta la Statale 114 a Capo Alì
di Redazione | 03/10/2015 | ATTUALITÀ
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Il tratto della Statale 114 al km 21,550
È stata riaperta nella tarda mattinata di oggi la Strada statale 114 all'altezza di Capo Alì, interdetta al traffico dalla serata di ieri tra i km 21,300 e 22,300 dopo la caduta di massi e terriccio dal costone roccioso che sovrasta l'arteria, all’altezza del km 21,550. La chiusura era stata ordinata per garantire la sicurezza della circolazione ma già ieri sera il capocentro Anas di Messina, l’ing. Cristiano Fogliano, aveva disposto per oggi l’intervento di una squadra specializzata di rocciatori per verificare se si trattasse della caduta di detriti dovuta all’appesantimento del terreno dopo le copiose piogge degli ultimi giorni o se vi fosse il pericolo di nuovi distacchi di materiale roccioso a causa di fratture nella parete. I controlli di stamane sulla collina hanno dato esito positivo e si è così potuto procedere alla riapertura della Statale in entrambi i sensi di marcia. Le squadre dell'Anas sono intervenute celermente rispondendo subito alle sollecitazioni dei sindaci della zona, in un tratto di territorio che presenta una conformazione particolare che provoca facilmente la caduta di detriti sulla sede stradale. L'Anas ha voluto così evitare ulteriori disagi agli automobilisti procedendo subito alle opportune verifiche sul costone. Al termine degli interventi dei rocciatori gli operai hanno poi provveduto a ripulire la carreggiata. La caduta massi di ieri si è verificata a circa un chilometro di distanza, viaggiando in direzione Messina, dall'evento franoso del 9 settembre scorso.