Nizza, cambio di passo sui servizi scolastici: da lunedì al via la mensa
di Gianluca Santisi | 30/09/2017 | ATTUALITÀ
di Gianluca Santisi | 30/09/2017 | ATTUALITÀ
2992 Lettori unici
Il vicesindaco Concita Isaja
A tre mesi dall’insediamento l’Amministrazione di Nizza di Sicilia cambia passo sotto il profilo della gestione dei servizi scolastici. La prima novità, rispetto agli anni precedenti, è l’avvio della mensa scolastica (da lunedì 2 ottobre) in concomitanza con l’inizio dei turni pomeridiani. Ma ci sono anche altri aspetti attenzionati con maggior cura. Dopo gli interventi di manutenzione straordinaria effettuati prima della riapertura dei plessi scolastici, continuano adesso le opere di manutenzione ordinaria. Sono stati svolti lavori di pulizia dei locali, verifiche degli impianti di riscaldamento ed elettrici, sono state imbiancate le aule e sono stati sistemati i bagni. Tanti piccoli interventi per migliorare la quotidianità degli alunni. Inoltre, grazie al lavoro del vicesindaco, l’assessore al Bilancio Concita Isaja, sono stati reperiti i fondi per l’acquisto di nuovi arredi scolastici per scuole medie ed elementari: banchi, sedie, armadi e scaffali ordinati e posizionati prima dell’apertura delle scuole. Per quanto riguarda i servizi dati forniti dall’amministrazione comunale, lo scuolabus è stato revisionato e messo in funzione in concomitanza con l’inizio delle lezioni. Ma la vera novità, con relativa soddisfazione dei genitori, sarà l’avvio della mensa di pari passo all’inizio del tempo prolungato e non, come negli scorsi anni, dalla seconda metà del mese di ottobre. Servizio come sempre affidato alle esperte mani delle cuoche nizzarde che prepareranno quotidianamente la media di trecento pasti. Già aggiudicati a due ditte le gare relative alle forniture dei generi alimentari e a tutto l’occorrente. “Tutto è stato predisposto – fanno sapere dal Comune – in tempi utili per evitare ai nostri bambini di dover portare il pranzo a sacco o tornare nelle proprie abitazioni. Offriremo un servizio completo da subito con gli stessi prezzi degli scorsi anni”. Si pagherà in media 2,25 euro a pasto.