Nizza, una nuova Area in municipio e due dirigenti da altri Comuni: insorgono i sindacati
di Andrea Rifatto | 20/09/2023 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 20/09/2023 | ATTUALITÀ
1385 Lettori unici
I sindacati chiedono all'Amministrazione di fermarsi
Istituire una nuova Area in municipio e far giungere due dirigenti da altri Comuni. Sarebbero queste le intenzioni dell’Amministrazione comunale di Nizza di Sicilia, ancora non formalizzate in atti ufficiali, secondo quanto denunciato dai sindacati che si oppongono fermamente all'arrivo di personale da altri enti. Nei giorni scorsi la Cisl Fp ha inviato una nota al sindaco Natale Briguglio, all’assessore al Personale Nella Foscolo e al segretario comunale Mario Puglisi, firmata dal responsabile territoriale Giovanni Coledi, con la quale si contesta la rimodulazione della dotazione organica e l’incremento delle convenzioni di utilizzo a scavalco di personale di altri Enti. “Più volte abbiamo sottolineato l’urgenza e l’indifferibilità di definire e condividere un piano di graduale incremento dell’orario di lavoro del personale dipendente ex contrattista - esordisce il sindacalista - ma sull’argomento, nonostante l’importanza di stabilire corrette relazioni sindacali, non abbiamo mai avuto riscontro. Si apprende adesso con rammarico che al personale in forza alla Polizia locale è stato, al contrario, revocato l’incremento orario a 30 ore, con il rientro a 24 ore settimanali. Tale situazione appare tanto più grave alla luce della notizia appresa da questa organizzazione della volontà dell’Ente di procedere alla stipula di una nuova convenzione per l’utilizzo per 12 ore settimanali con la formula dello ‘scavalco condiviso’ di due funzionari di categoria D, da destinare uno al Comando di Polizia locale e l’altro all’area amministrativa, dove peraltro è titolare di posizione organizzativa una dipendente di ruolo di categoria D”. Secondo indiscrezioni l’intenzione dell’Amministrazione comunale nizzarda è quella di siglare accordi con i Comuni di Taormina e Roccalumera per nominare due dipendenti categoria D a capo dell’Area Vigilanza (che dovrebbe essere istituita ex novo) e Amministrativa. Una scelta organizzativa che per la Cisl Fp rappresenterebbe “una mortificazione per le professionalità interne in atto in servizio nell’Ente e un grave vulnus alla possibilità di avanzamento di carriera, anche alla luce delle nuove previsioni contrattuali di cui all’art. 15 del Ccnl del 2022. Inoltre, come da giurisprudenza contabile consolidata - prosegue Coledi - l’utilizzo dello scavalco deve rispettare i vincoli di cui all’art. 1 commi 557 e 562 della Legge 296/2006”. Il sindacalista ricorda inoltre che “il revisore dei conti il 26 luglio ha rilevato che l’Ente è in disavanzo” e precedentemente, in sede di parere sulla delibera di programmazione triennale del fabbisogno del personale 2023-2025 ha raccomandato che “essendo l’ente non virtuoso, il Comune deve attuare la graduale riduzione della spesa fino all’anno 2025 per raggiungere l’obiettivo del 27,20%, come evidenziato nel verbale del 15 maggio-prospetto dettagli indicato in proposta dal quale si evince che il Comune di Nizza di Sicilia ha un valore superiore rispetto a quello sopra individuato, nello specifico pari al 42,32%”. Tra l’altro a Nizza sono già in atto due scavalchi all’Ufficio tecnico, con ulteriore incremento di spesa del personale. La Cisl Fp chiede quindi all’Amministrazione “di sospendere qualunque iniziativa di avvio di ulteriori convenzioni con altri Enti per l’utilizzo a scavalco di personale, di convocare la parte sindacale per discutere degli andamenti occupazionali dell’Ente, del piano di selezioni verticali in deroga di cui all’art. 15 Ccnl e di un piano di graduale e stabile incremento dell’orario di lavoro del personale part-time ex contrattista”. Anche il sindacato “Csa Regioni Autonomie Locali” ha scritto al Comune con il rappresentante territoriale Rosario Contestabile, in particolare in merito alla situazione della Polizia locale: “Siamo venuti a conoscenza che si sta portando a termine la convenzione per portare un comandante esterno - si legge nella nota - più volte abbiamo stigmatizzato il comportamento tenuto dall'Amministrazione nei confronti degli operatori del Corpo, evidenziando anche violazioni contrattuali e di legge e non possiamo adesso non evidenziare che la convenzione per un comandante per sole 12 ore penalizza l'attuale responsabile che ha retto la Polizia locale per anni e che avrebbe dovuto reggere l'Area di vigilanza di prossima istituzione, bensì non un soggetto esterno; le risorse che verranno spese per la convenzione avrebbero dovuto essere impegnate per potenziare il servizio di Polizia locale, invece si diminuiscono le ore del personale. Non si comprende la logica di quanto si intende porre in essere, in quanto un comandante dovrebbe essere sempre presente ed avere uomini a tempo pieno, invece si avrà un responsabile del servizio a tempo parziale ed operatori di polizia sempre a tempo parziale. Avvisiamo che se si procederà a penalizzare l'attuale responsabile di servizio e gli agenti, sarà data tutta l'assistenza legale necessaria a tutela dei loro diritti - conclude Contestabile - con eventuale danno erariale a carico del Comune”.