Nuova ferrovia, dalla Cina la "talpa" per scavare le gallerie Taormina, Sciglio e Scaletta
di Redazione | 22/05/2023 | ATTUALITÀ
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Il macchinario ha ottenuto il test di accettazione
Arriva dalla Cina la “talpa” per scavare le gallerie della nuova linea ferroviaria Giampilieri-Fiumefreddo. La società Webuild, che sta costruendo l’infrastruttura, condurrà in cantiere il primo green Tmb (tunnel boring machine, testa rotante di perforazione) mai costruito, che ha ottenuto il test di accettazione della fabbrica in Cina. Dopo essere stato smantellato, partirà dunque per l'Italia per raggiungere il cantiere ferroviario ad alta capacità della Messina-Catania. Si tratta di uno dei tre Tmb gemelli che si impegneranno a scavare i tunnel Sciglio (9,3 km), Taormina (8,23 km) e Scaletta/Quali (4,19 km) del lotto Taormina-Giampilieri. La galleria Taormina risulta avere la maggiore durata di scavo in funzione delle caratteristiche geomeccaniche degli ammassi attraversati, mentre lo scavo della galleria di maggiore estensione sarà quello della Sciglio, a doppia canna di lunghezza pari a 9,3 km, che inizia dopo il viadotto Fiumara d’Agrò a Savoca, attraversa i territori di Santa Teresa di Riva, Furci Siculo (sottopassa il torrente Savoca) e Roccalumera e termina alla fermata di Nizza-Alì. Oltre ad essere green, capaci quindi di ridurre le emissioni durante lo scavo dei tunnel, sono anche del tipo Dual Mode, ossia capaci di poter scavare sia con pressione terrestre in terreni non compatti che in modalità aperta nelle rocce. Le caratteristiche principali di questa strumentazione tecnologica sono l’estrazione continua (la Tmb durante lo scavo può già posizionare i segmenti di cemento che allineeranno il tunnel), la Crociera Eko (i parametri di scavo sono regolati automaticamente dal Tmb per raggiungere il livello di penetrazione richiesto), la gestione automatica delle utenze (per massimizzare il risparmio energetico il Tmb è dotato di un software specifico per controllare l'utilizzo di motori e servizi elettrici) e la maggiore qualità di potenza (regolazione e correzione del Tmb attraverso l'adozione di componenti specifici).