Giovedì 21 Novembre 2024
L'avvio dei lavori era stato comunicato nei mesi scorsi ma ancora è tutto fermo


Nuova palestra dei licei a Santa Teresa, dopo gli annunci il cantiere non è mai partito

di Andrea Rifatto | 04/05/2024 | ATTUALITÀ

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L'area dove è prevista la palestra è ancora immacolata

Ruspe e operai sarebbero dovuti essere al lavoro già da mesi, ma finora di mezzi e uomini nemmeno l’ombra. Tardano a partire i lavori di ampliamento e completamento del nuovo Liceo Scientifico di Santa Teresa di Riva, che prevedono la costruzione di una palestra nell’area adiacente dove sono già in corso gli interventi per la realizzazione dell’edificio scolastico, tra le vie Santi Spadaro e Padre Giampietro, nel quartiere Bucalo. Il finanziamento da 3 milioni 380mila euro concesso alla Città metropolitana dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, grazie alle risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza, al quale è stato aggiunto un cofinanziamento da 400mila euro dell’ex Provincia, ha permesso di aggiudicare lo scorso anno i lavori all'impresa “Consorzio Simplex Scarl” di Roma, per un importo contrattuale netto di 2 milioni 181mila 450 euro, ma finora il cantiere non è stato aperto. Ad inizio febbraio era stato affisso il cartello che indicava come data di avvio dei lavori quella del 27 novembre 2023 e specificava che l’impresa esecutrice sarà la “Costruzioni Generali e Servizi di ingegneria” di Messina con subappaltatrice la “Profas Costruzioni Srl” di Brolo. Il 9 febbraio si è tenuto un sopralluogo con tecnici, funzionari e imprese, con rappresentanti della Città metropolitana e del Comune, e il sindaco di Santa Teresa di Riva, Danilo Lo Giudice, aveva comunicato per quel giorno l’avvio concreto dei lavori di realizzazione della nuova palestra. 

Già il giorno dopo, però, il cartello di cantiere è sparito e non è stata avviata alcuna attività. Abbiamo chiesto aggiornamenti alla Città metropolitana, che ci ha risposto comunicando che il cantiere sarebbe stato aperto dopo le festività pasquali e una conferma in tal senso era arrivata dalla richiesta di istituzione del divieto di sosta presentata al Comune dalla Direzione Edilizia metropolitana e Istruzione di Palazzo dei Leoni, finalizzata ad avviare in sicurezza i lavori di movimento terra e preparazione del piano di posa delle fondazioni, recintando un tratto di strada sul perimetro nord-ovest. Il Comune ha anche emesso un’ordinanza di divieto di sosta, dal 2 aprile al 31 dicembre, in due tratti delle vie Santi Spadaro e Padre Giampietro, ma i cartelli non sono stati mai posizionati. Un ritardo di diversi mesi che di conseguenza comporterà lo slittamento della conclusione delle opere, prevista per il 13 febbraio 2026. L’attesa palestra sorgerà con struttura in cemento armato e copertura in legno, con impianto quadrato di superficie pari a 1.743 metri quadrati, e ospiterà al suo interno sia l’area per l’attività sportiva e servizi annessi che lo spazio destinato agli spettatori, con campi da pallavolo (9 x 18 metri) e pallacanestro (28 x 15); esternamente la struttura avrà la forma di un parallelepipedo con un’altezza di 10,20 metri e per garantire l’illuminazione naturale dell’area di gioco sono state progettate due porzioni di facciata continue (curtain wall) poste sui prospetti nord-ovest e sud-ovest. Un progetto innovativo, ma affinché diventi realtà è necessario avviare al più presto i lavori.


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