Nuovi libri nelle biblioteche pubbliche, quindici comuni jonici ottengono 75mila euro
di Andrea Rifatto | 05/09/2023 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 05/09/2023 | ATTUALITÀ
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La biblioteca comunale di Santa Teresa di Riva
Arriva un “tesoretto culturale” per quindici comuni della zona jonica, che tra aprile e maggio hanno partecipato all’avviso del Ministero della Cultura per la ripartizione dei fondi riservati ai beneficiari della misura di sostegno del libro e dell’intera filiera dell’editoria libraria. Il Governo ha infatti concesso la possibilità agli enti locali di presentare in via telematica una domanda di contributo alla Direzione generale Biblioteche e diritto d’autore, finalizzata ad ottenere fondi per l’acquisto di libri da destinare alle biblioteche pubbliche con lo scopo di aumentare e migliorare la dotazione di testi da mettere a disposizione dei cittadini. All’appello hanno risposto diversi enti e dopo l’esame delle istanze sono arrivati complessivamente nel comprensorio jonico 75mila 570 euro per quindici biblioteche comunali e una privata. Le risorse sono state assegnate per l’acquisto di libri secondo precise quote, per un massimo di 1.813 euro per le biblioteche con un patrimonio librario fino a 5.000 volumi, 4mila 232 euro per le biblioteche con oltre 5.000 e fino a 20.000 volumi e 8mila 464 euro per le biblioteche più grandi con un patrimonio di oltre 20.000 volumi. Il contributo più alto, pari a 8mila 464 euro, è stato ottenuto dalle biblioteche comunali di Taormina e Santa Teresa di Riva e dalla biblioteca taorminese di Casa Cuseni della Fondazione Robert Hawthorn Kitson”, rientranti nella fascia più alta visto che vantano oltre 20.000 testi; altri 11 comuni hanno ottenuto la cifra di 4mila 232 euro, ossia Antillo, Gaggi, Gallodoro, Giardini Naxos, Itala, Nizza di Sicilia, Pagliara, Roccafiorita, Roccalumera, Savoca e Scaletta Zanclea; ricevono invece un contributo di 1.813 euro a testa le biblioteche comunali di Limina e Mongiuffi Melia, possedendo fino a 5.000 volumi. In attesa del prossimo accreditamento delle risorse finanziarie, tutti i beneficiari sono autorizzati ad avviare le procedure di acquisto dei libri per un ammontare almeno equivalente all’importo riconosciuto e a partire dall’1 ottobre sarà messa a disposizione un’area digitale, nella quale tutti i Comuni dovranno caricare in formato elettronico la documentazione dimostrativa dell’utilizzo dell’intero importo assegnato.