Nuovo liceo di Santa Teresa, lavori ancora fermi ma parte l'iter per il secondo progetto
di Andrea Rifatto | 06/06/2023 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 06/06/2023 | ATTUALITÀ
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Il cantiere è fermo da oltre sei mesi
È passato circa un anno da quando gli operai hanno messo piede per l’ultima volta nel cantiere per la costruzione del nuovo Liceo Scientifico di Santa Teresa di Riva, chiuso dal 2022 e senza nessuna certezza sui tempi di riapertura. Le opere avviate a novembre 2020 dall’impresa “Urania Costruzioni” di Messina, grazie al finanziamento da 6,3 milioni di euro del Ministero della Pubblica Istruzione, sono infatti ancora ferme dopo la costruzione delle fondazioni e dei pilastri del piano terra, in attesa che la Regione approvi una variante al progetto. Il via libera al documento da parte della Città metropolitana è arrivato il 29 agosto dello scorso anno e l’incartamento è stato inviato all’Assessorato regionale dell’Istruzione e della Formazione professionale, che deve esprimersi con il parere di competenza per verificare che la variante non modifichi gli elementi essenziali del contratto e sia attuabile nel rispetto del Codice dei contratti pubblici. Ma ad oggi, da Palermo, non è arrivata alcuna risposta e il cantiere continua a rimanere chiuso e sempre più avvolto dalla vegetazione. Intanto la Città metropolitana ha avviato l’iter per l’intervento di ampliamento e completamento della struttura scolastica, finanziato con 3 milioni 380mila euro di fondi Pnrr e inserito dalla Regione nell’elenco delle opere cantierabili. La IV Direzione Edilizia Metropolitana e Istruzione ha approvato il Documento preliminare di Indirizzo Progettazione, redatto dall’ingegnere Giacomo Russo nella qualità di responsabile unico del procedimento, e fissato le tappe che dovranno portare all’affidamento ad un professionista esterno del progetto di fattibilità tecnica ed economica, della progettazione definitiva e al successivo appalto integrato per la progettazione esecutiva e la realizzazione dei lavori. Il progetto prevede la costruzione di una palestra di tipologia B2, il completamento delle sistemazioni esterne del limitrofo edificio scolastico in corso di costruzione, la realizzazione del piazzale di accesso, la sistemazione e l’organizzazione dell’area e degli accessi, percorsi carrabili e pedonali, marciapiedi e aiuole, parcheggi per auto e moto e strutture in legno (recinzioni e pergolati). Il quadro economico delle opere di completamento del Liceo scientifico, che dovrebbero riguardare anche il secondo piano del corpo C dell’edificio, visto che con il finanziamento ministeriale metà dell’ultimo livello rimarrà allo stato rustico, prevede una spesa di 2 milioni 500mila euro per lavori e 880mila euro per somme a disposizione. Nel rispetto delle tempistiche previste dall’accordo di concessione del finanziamento sono già state fissate le scadenze: entro il 15 settembre avverrà l’aggiudicazione dei lavori, entro il 30 novembre l’avvio del cantiere con il verbale di consegna e poi la conclusione non oltre il 31 marzo 2026, con il collaudo entro il successivo 30 giugno. Il progetto di fattibilità tecnica ed economica sarà sottoposto a conferenza speciale dei servizi per l’acquisizione dei pareri, che la Città metropolitana stima si possa tenere a metà luglio. Sperando che nel frattempo ripartano i lavori del cantiere originario.
