Nuovo vertice dei Vigili del Fuoco in Sicilia: arriva il santateresino Agatino Carrolo
di Redazione | 28/08/2024 | ATTUALITÀ
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Agatino Carrolo
Nuovo vertice per i Vigili del Fuoco in Sicilia. Dall’1 settembre il nuovo direttore regionale sarà l’ingegnere Agatino Carrolo, attualmente comandante in Friuli Venezia Giulia, che è stato in passato alla guida del Comando provinciale di Palermo. Carrolo subentra all’ingegnere Gaetano Vallefuoco, a capo del comando in Sicilia dal primo luglio 2023, dirigente generale del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco che assumerà a Roma l’incarico dirigenziale di direttore della Direzione centrale per la Salute presso il Dipartimento dei Vigili del Fuoco del soccorso pubblico e della difesa civile del Ministero dell’Interno Carrolo, 63 anni, dirigente generale del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, è originario di Santa Teresa di Riva ed è padre di cinque figli; ha conseguito il diploma di laurea in Ingegneria civile-Sezione Trasporti con il massimo dei voti alla Facoltà di ingegneria dell’Università di Catania nel 1986 ed è abilitato all’esercizio della libera professione di ingegnere. È entrato nel Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco il 27 dicembre 1989 e nel corso della sua carriera ha ricoperto incarichi dirigenziali al Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Pordenone, Treviso, Bergamo, Taranto e Brescia. Ha partecipato a numerose operazioni di soccorso legate ad eventi emergenziali su larga scala. Il 3 luglio del 1998 il Ministro dell’Interno gli ha conferito il diploma di benemerenza con medaglia a testimonianza dell’opera e dell’impegno prestati nello svolgimento delle attività connesse all’emergenza nelle regioni dell’Umbria e delle Marche colpite dalla crisi sismica del settembre-ottobre 1997; il 20 novembre 2002 il Ministro dell’Interno gli ha conferito la medaglia d’argento valor civile per un intervento di soccorso tecnico urgente effettuato a Bassano del Grappa il 17 settembre 2001; il 27 dicembre 2003 il Presidente della Repubblica gli ha conferito l’onorificenza di Cavaliere dell’ordine al merito della Repubblica Italiana.
