S. Teresa. Pugno duro contro chi abbandona auto, motoveicoli e barche
14/08/2013 | ATTUALITÀ
14/08/2013 | ATTUALITÀ
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S. TERESA. Stamane alle 5.45 il sindaco Cateno De Luca, durante una delle sue abitudinarie ronde mattutine in bicicletta, è incappato nella via che porta al Complesso Edilizio Moira-Masserenti in una carcassa d’auto ed una barca in disuso posizionate da tempo immemore da ignoti. E’ stato prontamente allertato l’Ufficio di Polizia Municipale e l’ufficio Tecnico Comunale per individuare i titolari della macchina e della barca e nel contempo, gli stessi uffici sono stati invitati a predisporre un apposito atto d’indirizzo approvato questa mattina dalla Giunta. Il sindaco ha deciso, tra l'altro, di individuare e denunciare alle autorità competenti i proprietari dei rifiuti ingombranti e pericolosi (carcasse auto, barche ed altri autoveicoli e motoveicoli con e senza targa non funzionanti) e di “diffidare gli autori dei predetti abusi di procedere urgentemente e comunque entro e non oltre il termine di 24 ore alla rimozione di tali rifiuti abbandonati, allo smaltimento/recupero delle stesso, nei modi di legge e al ripristino dello stato dei luoghi”. Il Comune procederà “all’esecuzione d’ufficio alle operazioni necessarie per rimuovere i rifiuti abbandonati e per avviarli al recupero o allo smaltimento”. A tale scopo sono stati assegnati 5 mila euro per la “per la rimozione e lo smaltimento dei rifiuti e il ripristino dei luoghi”.“E’ inconcepibile – dichiara il sindaco De Luca – che alcuni santateresini disprezzino la propria comunità e mettano a repentaglio la pubblica e privata incolumità abbandonando carcasse di auto, moto e barche su suolo pubblico o su aree private aperte al pubblico. E’ da oltre un mese – continua De Luca – che mi sto occupando personalmente di verificare l’operato degli Uffici Municipali per contrastare tale indecoroso comportamento. Ho dovuto constatare – prosegue De Luca – che tali atti vandalici vengono consumati negli orari notturni anche all’interno del Centro abitato per evitare di essere individuati dalle ronde già organizzate con la polizia municipale per individuare e denunziare tali malfattori. Stamane – conclude De Luca – ho dovuto constatare che in un’altra zona centrale della nostra comunità si continua a scambiare il suolo pubblico per una discarica di rifiuti ingombranti e pericolosi e, pertanto, ci siamo determinati a procedere con un intervento radicale di ricognizione e bonifica denunziando alle autorità competenti gli autori di tali scempi”.