Pagati gli stipendi ai lavoratori del settore rifiuti: revocato lo sciopero in sei comuni
di Redazione | 14/03/2024 | ATTUALITÀ
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È stato revocato lo sciopero previsto per i 16 marzo proclamato dai sindacati Fp Cgil e Fit Cisl per protestare contro i ritardi nel pagamento degli stipendi ai lavoratori del settore rifiuti che operato negli Ambiti di raccolta ottimale Dinarini (Roccalumera e Furci Siculo) e Nisi (Fiumedinisi, Nizza di Sicilia, Alì Terme e Alì). Una settimana fa la ditta “Lts Ambiente” ha comunicato di aver pagato il saldo dello stipendio del mese di gennaio agli operatori che si occupano dei servizi ambientali, informando i sindaci, la Prefettura, l’Osservatorio per i conflitti e ai Carabinieri. I rapporti tra società e sindacati sono rimasti tesi per diverse settimane dopo lo stato di agitazione proclamato il mese scorso a causa dei i ritardi nel pagamento dello stipendio di dicembre, sfociato nell’assemblea del 7 febbraio nella sede del gestore a Roccalumera; successivamente la “Lts Ambiente” ha versato le spettanze dell’ultimo mese del 2023 e anche un acconto del mese di gennaio 2024 e il 27 febbraio gli operatori hanno indetto una nuova assemblea e il giorno dopo dieci addetti non si sono presentati al lavoro, giustificando la loro assenza con motivi di salute. Il 7 marzo è arrivato il saldo delle paghe di gennaio e i sindacati hanno revocato lo sciopero auspicando che i pagamenti siano adesso puntuali.