Pagliara, raccolta firme dei cittadini contro il Centro rifiuti: "Indecoroso averlo qui"
di Andrea Rifatto | 06/08/2024 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 06/08/2024 | ATTUALITÀ
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Il cantiere è al momento fermo
Annullare d’ufficio il titolo edilizio che ha portato all’avvio dei lavori ed adottare un’ordinanza per sospenderli. Sono le richieste che i cittadini della frazione Rocchenere avanzano con una raccolta firme finalizzata a bloccare la realizzazione del Centro comunale di raccolta rifiuti. La petizione, sottoscritta da circa 30 residenti, è stata inviata al sindaco Sebastiano Gugliotta e alla prefetta Cosima Di Stani affinché pongano attenzione alla questione e ricalca l’interrogazione presentata nelle scorse settimane dal gruppo consiliare di minoranza, sottolineando come sia indecoroso per chi vive in quelle zone ritrovarsi sotto casa un centro rifiuti. “La ditta ‘Eco Impianti’, che gestisce la raccolta rifiuti a Pagliara, a gennaio ha presentato al Comune una Segnalazione certificata di inizio attività a firma del geom. Angelo Garufi per la realizzazione di un Centro comunale di raccolta - si fa presente nel documento - ma tale Scia è palesemente illegittima in quanto dalla documentazione agli atti dell'Ufficio tecnico non vi è alcun atto che attesti che la ditta, esecutrice dei lavori, abbia la disponibilità dell'area in cui dovrà essere realizzato il Ccr, manca l’autorizzazione sanitaria rilasciata dall’Asp di Messina e mancano gli elaborati progettuali relativi alle opere da realizzare per la costruzione della struttura in cui devono venire posizionati i cassoni scarrabili per il conferimento dei rifiuti, gli uffici e i bagni”. Inoltre i cittadini di Rocchenere fanno presente come l’area sia vincolata a parcheggio da un piano di lottizzazione approvato dal Consiglio comunale, destinazione mai modificata, che la via di accesso non sia agevole per i mezzi pesanti e che in cantiere manchi il cartello che indichi le opere da eseguire e i nominativi dei tecnici responsabili.