Parchi regionali, arrivano i contributi
di Redazione | 26/09/2014 | ATTUALITÀ
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Un sentiero nel Parco dell'Etna
Il dirigente generale del Dipartimento regionale dell’Ambiente, dott. Gaetano Gullo, ha firmato nei giorni scorsi il decreto di ripartizione dei contributi regionali destinati agli Enti Parco dell’isola. Nel bilancio 2014 della Regione è stato stanziato infatti un milione 330mila euro, destinati ai Parchi dell’Etna, delle Madonie, dei Nebrodi e al Parco fluviale dell’Alcantara. Le somme verranno suddivise in base ai criteri individuati dall’assessorato Territorio e Ambiente: il 60% del contributo come quota fissa per ciascun ente parco, il 25% in rapporto alla superficie territoriale e il 15% in base alla popolazione residente nei comuni del Parco.
Ad aggiudicarsi la fetta più grande delle somme è il Parco dell’Etna, a cui vanno 407.950,90 euro, in virtù del maggior numero di abitanti residenti nei venti comuni della provincia di Catania che ne fanno parte (225.134 abitanti), mentre come estensione (58mila ettari) si piazza alle spalle del Parco dei Nebrodi, che vanta ben 85.587 ettari ma una popolazione residente di 103.624 abitanti: alla più grande area protetta della Sicilia, che coinvolge 29 comuni nelle province di Messina (19), Catania (3) ed Enna (2) sono stati attribuiti 401.094,75 euro. All’Ente Parco delle Madonie, che si estende per 39.972 ettari su quindici comuni del palermitano con una popolazione di 61.481 abitanti, vanno invece 299.582,50 euro. Chiude il Parco fluviale dell’Alcantara, a cui arriveranno 221.371,85 euro: l’ente, costituitosi nel 2001, comprende 12 centri tra le province di Messina e Catania con una popolazione di 39.666 abitanti. Si estende per 1.921 ettari, appena l’1.04% del totale delle superfici dei parchi regionali.
Le somme stanziate dalla Regione serviranno a coprire le spese di gestione degli enti parco e garantire il raggiungimento delle finalità istituzionali prefissate.