Partita la pulizia straordinaria di S. Teresa: "Gli incivili la smettano e voltino pagina"
di Andrea Rifatto | 18/03/2017 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 18/03/2017 | ATTUALITÀ
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Una delle mini discariche rimosse
Tolleranza zero e caccia agli incivili. In questi giorni a S. Teresa di Riva sono in corso gli interventi di pulizia straordinaria e bonifica del territorio disposti dall’Amministrazione comunale per eliminare minidiscariche e cumuli di rifiuti abbandonati da chi non rispetta le regole. Dopo un giro di perliustrazione effettuato dal vicesindaco Danilo Lo Giudice e dall’assessore all’Ambiente Gianmarco Lombardo, preso atto anche delle segnalazioni dei cittadini, al termine di una riunione in municipio con il comandante della Polizia municipale, capitano Diego Mangiò, il direttore dell’Aro comunale rifiuti, l’ingegnere Onofrio Crisafulli dell’Ufficio tecnico e il caposquadra della ditta appaltatrice dei servizi di raccolta rifiuti e spazzamento stradale, Francesco Gugliotta, sono entrati in azione gli operatori ecologici. Nonostante dal 2 maggio dello scorso anno sia partita la raccolta differenziata porta a porta, c’è infatti chi pur di non “convertirsi” al nuovo corso gira per le zone più isolate del paese cercando il punto dove scaricare sacchetti e materiale di risulta. Incivili che escogitano sempre nuove e cervellotiche soluzioni per abbandonare i rifiuti anziché conferirli secondo le modalità stabilite. Una percentuale di cittadini e titolari di attività che anziché posizionare il proprio bidoncino davanti casa o recarsi al Centro di raccolta, preferisce mettersi in auto e sbarazzarsi del proprio carico nei posti più disparati. Un fenomeno che non sembra arrestarsi e che ha portato l’Amministrazione a correre ai ripari. Le bonifiche sono partite dell’area ex Stat, del quartiere Bolina, dell’area artigianale a monte del Ccr, delle contrade Ligoria e Giardino. Interventi di pulizia straordinaria che comporteranno una maggiore spesa per lo smaltimento dei rifiuti, in gran parte indifferenziati. Nei prossimi giorni si proseguirà con il resto del territorio di S. Teresa, frazioni comprese. Parallelamente si chiederà alla ditta di migliorare ulteriormente il servizio di pulizia delle strade per far sì che non rimangano zone più sporche e trascurate. “Sta anche a noi cittadini avere cura del territorio, cosa vogliamo lasciare in eredità ai nostri figli? – evidenzia l’assessore Lombardo. Agli interventi di bonifica si affianca l’attività di contrasto agli incivili svolta dalla Polizia municipale e a breve anche dagli ispettori ambientali del Comune, che stanno completando il corso di formazione con il capitano Mangiò. Una volta entrati in servizio, si occuperanno di vigilanza e controllo in materia di conferimento dei rifiuti. “Presto saranno inoltre installate nelle zone più critiche le fototrappole – aggiunge l’assessore all’Ambiente – che dovranno essere segnalate con la presenza di appositi cartelli che indicano quali siano le aree videosorvegliate”. L'appello dell'assessore all'Ambiente. "Capisco perfettamente che sia difficoltoso rinunciare ad abitudini consolidate negli anni e parlo anche per me. Ora c'è da scegliere: o ci rimbocchiamo le maniche e facciamo sacrifici per il bene del nostro paese, lamentandoci quando è giusto farlo, oppure continuiamo a ripetere sempre gli stessi errori ma in questo caso perdiamo ogni diritto di lamentela e ci accontentiamo di un paese sporco e pigro. S. Teresa, da ciò che vedo quotidianamente – evidenzia Gianmarco Lombardo – è per l’80% formata da persone che hanno scelto la strada più difficile e coraggiosa: adattarsi alla differenziata per
mantenere un paese pulito. Siamo presi ad esempio come comune virtuoso e vivibile , e questo è un vanto che nessuno può toglierci. Mi rivolgo a quelle sacche di resistenza che ancora preferiscono continuare ad inquinare: ravvedetevi e non mancate di rispetto a tutta la comunità con comportamenti vergognosi. S. Teresa è di tutti, non è mia né dell'Amministrazione. Abbiate il coraggio di voltare pagina, fatelo per voi e per chi vivrà qui dopo di voi, fatelo per chi viene a trovarci come turista. Abbiamo ritrovato l'orgoglio di essere santateresini a vari livelli, abbiamo eccellenze, non manca nulla per essere una cittadina con la C maiuscola”.