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Passerella sull’Agrò, tutto fermo dopo l’apertura del cantiere
di Andrea Rifatto | 24/05/2016 | ATTUALITÀ
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L'area di cantiere per la costruzione dell'opera
Rimangono fermi i lavori per la costruzione della passerella provvisoria sul torrente Agrò tra S. Teresa di Riva e Sant’Alessio Siculo. Dopo 15 giorni dall’apertura del cantiere, con la comparsa di uomini e mezzi, tutto tace su entrambe le sponde del corso d’acqua dove è prevista la posa della struttura che una volta ultimata sostituirà il ponte Agrò consentendo di non interrompere la circolazione sulla Strada statale 114 Orientale sicula. Il 9 maggio, dopo mesi di attesa, sembrava fosse la volta buona per l’inizio degli interventi ma in realtà, al di là del trasporto di un ruspa e di qualche baracca di cantiere sul lato di S. Teresa, non si è visto altro. Gli operai dell’impresa padovana che si è aggiudicata l’appalto sono spariti nel giro di due giorni dopo aver sistemato le recinzioni delle aree sia sul lato santateresino che sulla sponda alessese e di lavori veri e propri neanche l’ombra. Una falsa partenza dunque. L’Anas aveva dapprima promesso che l’effettivo avvio delle lavorazioni sarebbe avvenuto “entro e non oltre le prime due settimane del mese di aprile”, ma quel termine non è stato rispettato e si è arrivati a metà maggio quando la lunga attesa sembrava finita. Fino ad oggi però il cantiere è rimasto chiuso. Pare che la ditta stia attendendo l’arrivo delle canne metalliche che verranno posate nel torrente e poi ricoperte con un getto di calcestruzzo e asfalto per la realizzazione della carreggiata: nel frattempo, quindi, slittano ulteriormente i 120 giorni previsti dal progetto come termine necessario per l’ultimazione degli interventi. Progetto che continua a non convincere in particolare gli amministratori di Sant’Alessio, visto che il collegamento dall’area fluviale con la Strada provinciale 12 che poi immette sulla Ss114 avverrà tramite due semicurve in un tratto di strada non particolarmente largo tra due aree private, che causerà sicuramente problemi soprattutto a mezzi pesanti e autobus in manovra. Nel frattempo sul ponte Agrò si continua a circolare con senso unico alternato regolato dai semafori, che spesso vanno in tilt creando il caos alla viabilità già messa a dura prova dalle lunghe code di auto in attesa di attraversare l’infrastruttura.