Piano spiaggia "fantasma" a Sant'Alessio, la Regione invia un commissario in sostituzione
di Andrea Rifatto | 03/02/2022 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 03/02/2022 | ATTUALITÀ
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Senza Pudm gli imprenditori non possono programmare
Scatta un nuovo commissariamento a Sant’Alessio Siculo per la mancata approvazione del Piano di utilizzo del demanio marittimo. L’assessore regionale al Territorio e Ambiente, Toto Cordaro, ha infatti nominato il funzionario direttivo Benedetto Palazzolo come commissario ad acta affinché provveda, in via sostitutiva nei confronti dell’Amministrazione comunale, alla definizione di tutti gli adempimenti necessari alla redazione ed adozione del Piano spiaggia, di cui finora non vi è traccia. L’incarico ha la durata di tre mesi, salvo proroga fino a dodici, con spese a carico del bilancio comunale. Lo scorso 27 maggio la Regione aveva invitato il Comune a trasmettere entro il 30 giugno la delibera di Consiglio comunale di preadozione del Pudm, che però a Sant’Alessio non è stato neanche approvato in Giunta. Dunque la cittadina del Capo è stata inserita nell’elenco dei Comuni inadempienti, nei confronti dei quali, in caso di mancata adozione del Pudm, è disposto l’invio di un commissario. L’incarico per la redazione del Piano del demanio marittimo è stato affidato dall’Amministrazione comunale all’architetto Giovanni Andò nel dicembre 2018, proprio in seguito ad un primo commissariamento: lo scorso aprile, rispondendo ad un’interrogazione dell’opposizione, il sindaco Giovanni Foti aveva spiegato che il Piano è stato realizzato su aerofotogrammetria e l’Ufficio Demanio marittimo di Messina ha chiesto di fornire una ulteriore cartografia che rappresenti il Pudm con i dati catastali. Il Comune era quindi in attesa di rilascio della cartografia da parte dell’Agenzia delle Entrate, ma nel frattempo la Regione ha ritenuto di dover intervenire in via sostitutiva. A Forza d’Agrò, invece, è stato prorogato per altri tre mesi l’incarico al commissario ad acta per il Pudm, Giovanni Mauro, nominato il 25 ottobre, vista la complessità degli atti da compiere.