Giovedì 09 Gennaio 2025
Scaduti i termini dell'avviso per individuare un progettista. Ora si valuterà la proposta


Piano urbanistico di Santa Teresa, all'appello del Comune risponde un solo candidato

di Andrea Rifatto | oggi | ATTUALITÀ

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Tutto fermo al PdF del 1979

Scarsissimo interesse di urbanisti e progettisti alla redazione del Piano urbanistico generale di Santa Teresa di Riva. All’avviso esplorativo pubblicato dal Comune a fine novembre, finalizzato alla formazione di un elenco di professionisti in grado di ricoprire l’incarico di redazione dello strumento che dovrà sostituire il vecchio Programma di Fabbricazione del 1979 e del nuovo Regolamento edilizio, ha partecipato solo un tecnico interessato a ricevere l’incarico, presentando la domande entro la scadenza del termine fissato in trenta giorni. Eppure l’obiettivo dell’ente era quello di raccogliere il maggior numero possibile di manifestazioni di interesse, in modo comunque non vincolante, nel rispetto dei principi di non discriminazione, parità di trattamento, proporzionalità e trasparenza, seguendo una procedura diversa rispetto al passato quando l’incarico era stato affidato in via diretta senza effettuare una scelta tra una rosa di nomi. Gli interessati a partecipare dovevano avere tra i requisiti quello di aver redatto negli ultimi cinque anni progetti di pianificazione urbanistica per conto di enti territoriali (Comuni, Unioni di Comuni, Province, Città metropolitane e Regioni) ed approvati dalla competente stazione appaltante: se ciò non sembrerebbe aver ristretto più di tanto la platea di potenziali partecipanti, evidentemente i professionisti non hanno ritenuto un ruolo di rilievo quello di progettista del Pug della cittadina jonica. Nell’avviso, firmato dall’architetto Angelo Caminiti (responsabile dell’Ufficio Urbanistica e responsabile unico del procedimento) e vistato dal geometra Francesco Pagano (direttore dell’Ufficio tecnico), era stato specificato che non si sarebbe svolta alcuna procedura concorsuale, para-concorsuale, di gara d’appalto o di procedura negoziata e non erano previste graduatorie con attribuzione di punteggi o altre classificazioni di merito, ma l’unico scopo era costituire un elenco di soggetti idonei a ricoprire l’incarico, senza alcun obbligo per il Comune di procedere al successivo affidamento.

E così sarà, visto che dopo l’esame dell’unica manifestazione di interesse da parte dell’Ufficio tecnico, si deciderà se affidare l’incarico al proponente oppure effettuare una scelta diversa ricercando un professionista esterno. L’unica certezza è che bisogna fare in fretta, anche per recuperare un anno volato via dopo l’imprevisto legato all’arresto dell’ingegnere Paolo Di Loreto, progettista catanese incaricato il 29 dicembre 2023 per la redazione del Pug e poi finito ai domiciliari il 17 aprile dello scorso anno con le accuse di associazione a delinquere, corruzione e turbata libertà degli incanti per fatti avvenuti nel comune di Tremestieri Etneo, con la successiva revoca dell’incarico disposta dal Comune ai sensi del Codice degli Appalti. L’assenza di una pianificazione urbanistica, ferma agli schemi di cinquant’anni fa, incide negativamente ogni giorno sullo sviluppo economico e sociale di Santa Teresa di Riva, considerata l’incertezza sulla destinazione delle aree e sulle infrastrutture che il governo cittadino prevede di realizzare.


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