Piero Armenti in visita a Taormina, De Luca non gradisce le critiche e volano gli stracci
di Andrea Rifatto | 19/09/2024 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 19/09/2024 | ATTUALITÀ
1743 Lettori unici
La scalinata dell'Isola Bella con gli abiti sul passamano
L’esplorazione a Taormina di Piero Armenti è andata di traverso al sindaco a Cateno De Luca. E tra i due sono volati gli stracci. L’imprenditore, scrittore ed urban explorer campano, che vive negli Stati Uniti e nel 2014 ha fondato il tour operator “Il mio viaggio a New York”, è stato nei giorni scorsi in Sicilia e ha visitato la Perla e il comprensorio, soffermandosi nei luoghi più caratteristici. Tra questi l’Isola Bella, dove ha documentato con un video publicato sui suoi canali social, seguiti da 4 milioni di fan, una situazione che va avanti da anni, ossia la presenza di venditori lungo le scalinate che conducono alla spiaggia: «La scalinata per Isola Bella è un gran bazar - ha commentato l’urban explorer - qui mettono i vestiti sui passamano, è assurdo. Sul passamano la gente dovrebbe avere la possibilità di appoggiarsi e invece mettono i vestiti. Cosa fa il Comune?». Sulla spiaggia Armenti ha contestato anche agli stabilimenti balneari di aver sequestrato tutta la superficie senza lasciare lo spazio per passare sulla battigia. Un racconto social che ha infastidito l’Amministrazione comunale di Taormina, che in una nota ufficiale ha espresso profondo disappunto: «Siamo pienamente consapevoli che c’è ancora tanto lavoro da fare - le parole del sindaco - ma non sarà l’ingratitudine e il pressappochismo che sfociano nel razzismo di qualche influencer come Armenti a oscurare i progressi e i risultati ottenuti, soprattutto se consideriamo da dove siamo partiti. Come si evince dalle immagini condivise da lui stesso, non è vero che il corrimano fosse occupato da abbigliamento e altri articoli - sostiene il primo cittadino, anche se le immagini confermano proprio la presenza di abiti sul corrimano della scalinata - e per quanto riguarda le spiagge e l'accesso alla battigia la gestione e regolamentazione degli spazi demaniali marittimi rientra nelle competenze del Demanio che si occupa di stabilire le concessioni». Per De Luca quelle dell’urban explorer sono «parole espresse in libertà che rasentano lo sciacallaggio mediatico praticato solo per ottenere qualche like in più». Affermazioni che hanno portato il viaggiatore campano a definire il sindaco «un personaggio abbastanza peculiare di una certa Italia da cui la gente fugge, tra cui io», invitandolo a tacere e lavorare per non fare figuracce e non diventare un fenomeno da baraccone». Ma De Luca non poteva non avere l’ultima parola e lo ha bollato come “pagliaccio mediatico”…