Ponte tra Furci Siculo e Roccalumera, la Regione cancella il finanziamento da 8,5 milioni
di Andrea Rifatto | 16/12/2021 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 16/12/2021 | ATTUALITÀ
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L'attuale passerella dovrà essere demolita
Potrebbe subire uno stop o quantomeno ritardi la procedura per realizzazione del ponte alla foce del torrente Pagliara, finalizzato a garantire il collegamento stabile tra i comuni di Furci Siculo e Roccalumera al posto della passerella provvisoria realizzata durante la ristrutturazione del ponte Anas a monte. Nel maggio 2020 la Regione siciliana aveva garantito la copertura dell’intervento con 8,5 milioni di euro provenienti dalla riprogrammazione delle risorse Po Fesr 2007/2013, ma adesso la giunta del governatore Nello Musumeci ha rimosso il collegamento, previsto con un’impalcato di tipo strallato (formato da una serie di cavi ancorati a torri di sostegno), dall’elenco delle opere coperte con i fondi del Programma operativo complementare 2014/2020, che utilizza i fondi residui dell’ex Accordo di programma quadro Trasporto Stradale. Alla delibera del 5 novembre scorso, che ha modificato un precedente atto dell’11 agosto, sono stati allegati gli elenchi delle opere da realizzare così come modificati e integrati dall’assessore regionale alle Infrastrutture e alla Mobilità Marco Falcone, che li ha inviati per l’apprezzamento da parte della Giunta regionale, in sostituzione di quelli già individuati. “Al fine di evitare problemi di isolamento territoriale a seguito dei recenti eventi atmosferici eccezionali - scrive infatti l’assessore Falcone - si rende necessario integrare e modificare, oltre che rettificare, l’importo di talune voci, con l’elenco degli interventi meglio descritti e declinati nella nota 11051 del 3 novembre 2021”. Nota che contiene l’allegato B, dove inizialmente era stato inserito l’intervento denominato “Lavori per la realizzazione del ponte sul torrente Pagliara per il collegamento stabile dei comuni di Furci Siculo e Roccalumera” per l’importo di 8,5 milioni di euro, ma che nell’ultima versione è sparito. Abbiamo chiesto alla Regione se l’intervento sia stato definanziato o eventualmente inserito in un’altra programmazione e se abbia attualmente la copertura finanziaria per essere realizzato e in tal caso a valere su quali fondi: l’Ufficio stampa ha girato i nostri quesiti all’addetto stampa dell’assessore Marco Falcone, dal quale però non abbiamo ricevuto risposta. Il ponte stabile tra Furci e Roccalumera era stato promesso proprio da Falcone durante un sopralluogo nel marzo 2019 e nei mesi successivi era stato individuato come soggetto attuatore il Genio civile di Messina, che dopo dopo aver ricevuto l’autorizzazione a procedere dal Dipartimento regionale Tecnico aveva affidato a fine 2019 i primi incarichi per la progettazione definitiva-esecutiva all’ingegnere Antonio Pio D’Arrigo di Messina, per i rilievi topografici al geometra Gaetano Manuli di Santa Teresa di Riva e per le indagini geologiche alla ditta “Geosicilia Srl” di Santa Domenica Vittoria, coprendo i costi con le risorse disponibili all’interno del fondo di rotazione della Regione.