Venerdì 27 Settembre 2024
La direttrice artistica della manifestazione replica al Pd anche sul suo doppio ruolo


Premio Naxoslegge a Vattani, Fulvia Toscano: "Riconoscimento per il ruolo di commissario"

di Andrea Rifatto | oggi | ATTUALITÀ

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Vattani e Toscano a Naxoslegge

Arriva la replica di Fulvia Toscano, “anima” di Naxos Legge, alla contestazione del Circolo del Partito democratico in merito alla consegna del premio “Promotori della Cultura” a Mario Vattani. «Nella mia qualità di direttore artistico - esordisce Toscano - intendo evidenziare che il riconoscimento a Vattani è stato conferito per il  prestigioso ruolo di Commissario per l'Italia all'Expo di Osaka 2025, anche nell'ottica di inserire Giardini Naxos in un processo di importanti relazioni internazionali. Ci tengo a precisare - prosegue l’ideatrice di Naxos Legge - che nel corso degli anni, ben 14 dalla prima edizione, il Festival Naxoslegge si è distinto per la pluralità e il pluralismo di proposte culturali e per la garanzia di qualità delle stesse, come verificabile dai palinsesti e come possono certamente attestare quanti, numerosi, in questi anni hanno partecipato alla manifestazione. A ciò, si aggiunga, che il patrocinio richiesto al Comune di Giardini Naxos è di natura assolutamente non onerosa, come quello concesso anche per la scorsa edizione. Il mio ruolo di direttrice artistica di Naxoslegge - conclude Fulvia Toscano - non è incompatibile con la mia carica di assessore alla Cultura, che ricopro per il comune jonico da poco più di un anno”. 

Il Circolo del Pd aveva “interrogato” il sindaco Giorgio Stracuzzi in merito alla concessione del patrocinio alla manifestazione, chiedendogli di chiarire il possibile conflitto di interessi di Fulvia Toscano, assessora alla Cultura e direttrice artistica della kermesse, e se ritenesse che il nome di Giardini Naxos andasse associato ad iniziative di dubbio gusto e altrettanto dubbia portata culturale, come il conferimento del premio a Vattani. Il premio “Promotori della Cultura” è stato consegnato a Mario Vattani «per il suo costante lavoro di svelamento della civiltà del Giappone, di cui si è fatto attento e raffinato interprete, cogliendone gli aspetti più profondi per consegnarli allo sguardo occidentale. Il suo lavoro di scrittore e saggista - si legge nella motivazione - si associa ad anni di impegno istituzionale come ambasciatore e lo vede oggi anche protagonista come Commissario per l'Italia all'Expo di Osaka 2025, oltre che impegnato in un incessante lavoro diplomatico di promozione del dialogo tra Italia e Giappone».


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