Giovedì 21 Novembre 2024
L'Amministrazione comunale, pronta a chiedere i fondi alla Regione, annulla l'evento


Raccolti distrutti dal maltempo, a Graniti salta la tradizionale sagra della ciliegia

di Andrea Rifatto | 20/06/2023 | ATTUALITÀ

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Diverse le qualità prodotte sul territorio

Niente ciliegie, niente festa. Quello che per Graniti è un appuntamento fisso del mese di giugno, quest’anno non si terrà. La sagra della ciliegia è stata infatti rinviata al 2024, con grande rammarico di quanti contribuiscono ad organizzarla per promuovere la “regina” della valle dell’Alcantara, quello che viene definitivo l’oro rosso del borgo. Il maltempo dei mesi scorsi, caratterizzato da forti e costanti precipitazioni a carattere temporalesco, ha infatti compromesso la maturazione del frutto e non ha consentito un raccolto di ciliegie tale da garantire una quantità sufficiente a procedere all’organizzazione dell’evento. L’Amministrazione comunale si è quindi vista costretto a rimandarlo al prossimo anno, nonostante l’intenzione iniziale del Comune e delle associazioni locali di organizzarle: la giunta, presieduta dal sindaco Carmelo Lo Monte, aveva infatti approvato un progetto che prevedeva due giorni di manifestazioni tra convegni, esposizioni e degustazioni, allo scopo di presentare l’istanza di finanziamento alla Regione per l’assegnazione di un contributo di 3.200 euro a valere sui fondi destinati alle iniziative di carattere sociale, economico e culturale. Ma adesso la delibera è stata revocata, vista l’impossibilità oggettiva di procedere all’organizzazione della manifestazione.

A Graniti si producono diverse varietà di ciliegia, tra cui le più note sono Mastrantonio, Acquavena e Napoletana, e la sagra costituisce da lungo tempo un appuntamento consolidato per la valorizzazione dei prodotti tipici dell’agroalimentare e dell’enogastronomia locale, un’importante vetrina per i produttori e un’irrinunciabile occasione per attrarre flussi turistici, con ricadute positive per le attività ricettive e per il territorio in generale. 


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